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Zaia su missione in Afghanistan

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 11 Ottobre 2010 alle 23:20 | 0 commenti

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Luca Zaia, Regione Veneto - In occasione della cerimonia di Vittorio Veneto (per l'avvio dei lavori per la realizzazione della nuova bretella che collegherà il casello di Vittorio Veneto Sud dell'Autostrada A 27 e la Strada Statale n. 51 di Alemagna, n.d.r.), il presidente del Veneto Luca Zaia ha voluto ricordare ancora una volta i quattro alpini del settimo Reggimento di stanza a Belluno morti in Afghanistan.

"Qualcuno ha avuto da ridire perché ho ipotizzato che bisognerà anche tentare di capire come riportare a casa i nostri ragazzi. Tutte le missioni militari - ha affermato Zaia - hanno un inizio e una fine; io spero che questa finisca velocemente. Siamo lì da 9 anni; ci siamo andati inizialmente per fermare i talebani e garantire la popolazione civile; siamo ancora lì per avviare processi di democratizzazione e di pace. Siamo maestri in questo genere di attività. E' altrettanto vero però che ad un certo punto dobbiamo porci il problema di come uscirne. Ci sono accordi, impegni seri con la comunità internazionale che il nostro Paese ha preso e che vanno onorati, ma il nostro pensiero non può non andare all'idea di come si possano riportare i nostri ragazzi a casa. Gli ultimi alpini morti - ha ricordato il presidente del Veneto - vanno ad accrescere una contabilità tragica che conta ormai 34 vittime".
"Quanto ad armare con bombe i nostri aerei che operano in quell'area - ha concluso Luca Zaia rispondendo alle domande dei giornalisti - non mi permetto di entrare nel merito: è faccenda che riguarda il Parlamento e ha ragione in questo il ministro della difesa La Russa".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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