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Zaia su “knockout game” a Vicenza e operazione “carnevale sicuro”

Di Emma Grande Lunedi 2 Febbraio 2015 alle 16:36 | 0 commenti

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Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, commenta la rissa tra bande criminali avvenuta in centro a Vicenza e all’episodio di “knokcout game” di cui è stato vittima un anziano: "episodi vergognosi, serve tolleranza zero". Inoltre si complimenta con la Guardia di Finanza sull’operazione “Carnevale Sicuro”: "punizioni severe per i professionisti dell’illegalità. la salute dei cittadini non è uno scherzo".

“Quanto successo a Vicenza sabato sera è a dir poco vergognoso perché ha messo a repentaglio la sicurezza dei nostri cittadini, che avevano l'unica colpa di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Si tratta di una vicenda che, insieme all’episodio del “knockout game”, segnala in modo inequivocabile l’esistenza di un problema sicurezza e criminalità che terrorizza i cittadini”.

“Le nostre forze dell’ordine – spiega il Governatore – stanno facendo un lavoro straordinario per arginare il problema della criminalità ed in particolare quello dello spaccio, che come emerge anche dalle recenti denunce di famiglie e presidi è ben ramificato e costituisce una serie minaccia per i nostri ragazzi”.

“A questo – continua il Presidente - si è aggiunge un fenomeno che rischia di diventare un incubo per tutti i cittadini: il “knockout game”. Mi auguro che rimanga un episodio isolato e che non ci siano altri balordi che vogliano farsi testimonial di una violenza inutile e pericolosa. Purtroppo sono tutti segnali che ci dicono che siamo in presenza di una sicurezza che sta raggiungendo il livello zero”.

“Servono punizioni severe nei confronti di questi balordi che minacciano la sicurezza delle nostre città – conclude Zaia – e che non hanno nessun rispetto della regole e della legalità. Non c’è spazio in Veneto per gente coai. È fondamentale dare un segnale perché è inammissibile che i cittadini abbiano paura ad uscire di casa, passeggiare in centro, nel loro quartiere o semplicemente andare al parco”.  

 

“L’operazione della Guardia di Finanza è un segnale importante ribadire ancora una volta come in Veneto non ci sia spazio per i professionisti di illegalità. Le cifre di controlli e sequestri delineano una situazione da allarme rosso che rischia di mettere a repentaglio la salute dei cittadini e di tutti quei turisti che vengono a Venezia per il Carnevale”.

“I controllo di oggi – spiega il Governatore – hanno un grande valore perché tolgono dal mercato prodotti altamente pericolosi. E con la salute non si scherza soprattutto perché abiti, maschere, trucchi e giocattoli rischiavano di finire in mano ai bambini. I miei complimenti e il mio grazie di cuore vanno, quindi, agli uomini e alle donne della Guarda di Finanza per lo straordinario risultato ottenuto”.

“Come già visto nel periodo di Natale – prosegue il Presidente - questi professionisti dell’illegalità approfittano della richiesta di una particolare tipologia di prodotti per immettere nel mercato schifezze, ma questi controlli lanciano un segnale forte e chiaro: in Veneto non abbassiamo la guardia, ma l’attenzione è alta grazie alla professionalità e all’impegno delle nostre forze dell’ordine”.

“Queste operazioni – conclude Zaia - servono a tutelare anche tutti i nostri esercenti onesti che ogni giorno lavorano con professionalità. Vogliamo proteggere i nostri centri dall’invasione di attività cinesi che sono solo una copertura per traffici illegali e che rischiano di mettere in pericolo la salute dei cittadini”.

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Luca Zaia, Carnevale, knockout game

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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