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Zaia al Ministro: pubblichi i decreti che evitino la cancellazione del Tribunale di Bassano

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 7 Agosto 2013 alle 12:00 | 0 commenti

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Regione Veneto - Il Presidente del Veneto, Luca Zaia, è tornato a sollecitare al Ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, l’immediata pubblicazione dei decreti correttivi che evitino la chiusura dei Tribunali e delle Procure di Bassano del Grappa, Chiavari, Luce, Pinerolo, Rossano Calabro, Tolmezzo. Una lettera, che fa seguito alla nota già inviata il 23 luglio immediatamente dopo la manifestazione sul Ponte di Bassano.

Con la partecipazione di amministratori e operatori delle sei città e regioni interessate ai provvedimenti di cancellazione delle sedi giudiziarie, il Presidente Zaia ricorda al Guardasigilli l’approssimarsi della scadenza del 13 settembre, data entro la quale la norma che prevede l’eliminazione diverrà operativa.

La lettera è stata inviata per conoscenza anche a tutti i parlamentari veneti.

“In modo particolare, per quanto riguarda il Veneto, sottolineo ancora una volta come la chiusura del tribunale di Bassano del Grappa stravolgerebbe una collettività e un comparto economico di vastissime dimensioni, considerato che il relativo circondario comprende 31 comuni, quasi 190.000 abitanti e che le attività economiche, molte della quali con interessi ultranazionali, sono oltre 20.000 – dice il testo della lettera di Zaia – . A questo si  aggiunga che parte del territorio insiste in zona montana e ad alta propensione turistica – l’altopiano di Asiago – dove nei periodi invernali ed estivi la popolazione passa da 20.00 a oltre 100.000 residenti”.

“Il Tribunale di Bassano del Grappa è uno dei tribunali “storici” del Veneto, forse risalente addirittura alla Serenissima Repubblica Veneta – aggiunge il Presidente del Veneto – . Il nuovo Palazzo di Giustizia, per il quale la collettività ha speso più di 12 milioni di euro proprio con l’obiettivo di dotare l’ufficio delle infrastrutture necessarie per operare al meglio, rimarrà una scatola vuota”. “Confido nel suo autorevole intervento – conclude Zaia – affinché il circondario di Bassano mantenga l’indispensabile presidio di legalità”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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