Zaia: la manovra non deve colpire chi ha già dato
Giovedi 24 Giugno 2010 alle 22:16 | 0 commenti
Luca Zaia, Regione Veneto - "Chi abbia il proprio bacino elettorale viziato dal gattopardismo non porrà mai la questione della reale crescita del Mezzogiorno italiano. Ne era convinto Gaetano Salvemini, ne sono convinto anch'io. Ai resistenti di questo Sud dico: prendete le distanze". Così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia in un editoriale che sarà pubblicato domani sulla Padania. Il Governatore commenta l'articolo di Angelo Panebianco sul Corriere della Sera di oggi dal titolo "la questione non è padana" e dice: "Il federalismo è l'unico movimento centripeto possibile: si fonda, come dice il Capo dello Stato Giorgio Napolitano, sull'esaltazione della responsabilità individuale, sociale e politica. Il Nord ha già dato e non è più disposto a dare".
"Siamo convinti - prosegue Zaia - del fatto che se esiste questa nuova classe dirigente meridionale e se sarà capace di battere un colpo - serio, rigoroso, efficace - si costruiranno le condizioni dell'autonomia stipulando un nuovo patto. Da questo punto di vista la questione è solo padana. Ed è solo partendo da questo punto di vista e da queste considerazioni che va impostata la manovra proposta dal Governo alle Regioni".
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