Zaia a Pettenò su liste attesa: "verifica partita, ma consigliere indichi anche casi specifici"
Martedi 30 Ottobre 2012 alle 21:51 | 0 commenti
Luca Zaia, Regione Veneto - "Come è noto, non è mia consuetudine prendere posizione senza prima avere verificato puntualmente il contenuto reale delle questioni che vengono sollevate. Il consigliere Pettenò, però, ha indicato un problema, quello delle liste d'attesa per malattie di particolare sofferenza per i pazienti, che in me, come si sa, trova una particolare sensibilità , considerando io la soluzione del problema una questione di civiltà . Ovviamente considero la nostra sanità un settore in cui questa Regione eccelle a livello nazionale e quindi la verifica delle anomalie viene fatta per consentirci di rimanere competitivi come siamo".
Lo sottolinea il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, rispondendo a quanto affermato dal Consigliere regionale Pietrangelo Pettenò in materia di liste d'attesa.
"Mentre stendo questa nota - precisa Zaia - ho già chiesto ai nostri uffici una verifica generale sulla questione sollevata, ma poichè dobbiamo essere precisi, come d'abitudine, ritengo di dover partire da casi specifici che vanno affrontati nome per nome e situazione per situazione. Grato per quello che ne scaturirà , invito quindi il consigliere Pettenò a farmi pervenire i casi concreti e i nominativi che evidentemente sono nelle sue mani".
"Affrontandoli - conclude Zaia - risolveremo la questione, altrimenti potremmo considerare la provocazione del consigliere come una mozione degli affetti. Sono convinto infatti che quando i problemi vengono sollevati, essi riguardano non delle astratte questioni di principio, ma la vita concreta di persone reali, quindi come tali vanno affrontate e certamente risolte".
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