Quotidiano | Categorie: Religioni

Zaia a Khezraji: sermoni degli Imam in italiano

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 18 Agosto 2010 alle 13:43 | 0 commenti

ArticleImage

Luca Zaia, Regione Veneto  -  Plauso per parole Khezraji. Ci dia una mano perché sermoni Imam siano in italiano

"Non posso che plaudire alla ferma presa di posizione espressa dal vicepresidente della consulta regionale per l'immigrazione Khezraji (nella foto corrieredelveneto.it, n.d.r.) su quella piaga sociale e umana che è la pedofilia", ha esordito Zaia.

"È un problema che riguarda l'umanità - ha proseguito il governatore -, tanto più odioso quando è coperto da persone che occupano posizioni di rilievo all'interno della società civile e delle comunità religiose. Segnalare, senza indulgere ad atteggiamenti omertosi, la presenza di questo problema, rende chi lo fa partecipe di un processo di integrazione reale e corretto".

Lo ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia a proposito dei casi di pedofilia presenti anche tra i musulmani e, in qualche caso, coperti dagli imam, denunciati dal vicepresidente della consulta regionale per l'immigrazione Abdallah Khezraji.

"Abbiamo il dovere, tutti, di difendere i nostri valori. Difendendo questi difenderemo i nostri bambini e tuteleremo una società omogenea e capace di tramandare leggi e modi di vivere in cui tutti i cittadini si possano riconoscere. A questo proposito, colgo l'occasione per chiedere a Khezraji di aiutarci a portare avanti quella che secondo noi è una battaglia di civiltà: che i sermoni degli imam, spesso espressione di una interpretazione molto personale del Corano, d'ora in poi vengano pronunciati in italiano".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network