YouPol, il Questore di Vicenza Giuseppe Petronzi fa il punto della situazione: "il 74% delle segnalazioni per spaccio di stupefacenti"
Venerdi 16 Novembre 2018 alle 18:09 | 0 commenti
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Il Questore di Vicenza, Giuseppe Petronzi, ha presentato alla stampa i dati relativi ai primi 6 mesi di operatività di YouPol, la App della Polizia di Stato, scaricabile direttamente sullo smartphone da Apple Store e Play Store, che consente di inviare segnalazioni alla sala operativa della Questura, anche in forma anonima, se si è testimone o si è venuto a conoscenza di episodi di bullismo o traffico di stupefacenti.
In particolare, dal 15 maggio 2018, la sala operativa ha ricevuto circa un centinaio di segnalazioni apprezzabili, di queste il 74% ha riguardato lo spaccio di stupefacenti, il 12% episodi di bullismo e 14% altre segnalazioni inerenti la perpetrazione di reati o condotte comunque pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Gli autori delle segnalazioni nel 57% dei casi sono stati utenti registrati, mentre nel restante 43% si è trattato di utenti occasionali.
Il Dirigente Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Commissario Capo dr. Cristiano Fiorin, da cui dipendono la Sala Operativa e le Volanti, ha emblematicamente illustrato una segnalazione ricevuta tramite YouPol il cui esito è stato positivo. Nel mese di settembre, difatti, grazie ad una segnalazione effettuata da un utente registrato, i poliziotti della Questura di Vicenza identificavano 4 stranieri in questo centro cittadino, rinvenendo della marijuana addosso ad uno di questi e segnalandolo per detenzione di sostanze stupefacenti.
In conclusione, il Questore Petronzi ha sottolineato l’importanza di dare nuovo impulso a questo nuovo strumento tecnologico che, se utilizzato responsabilmente, può fornire un valido supporto all’attività di controllo del territorio garantita ogni giorno dalla Polizia di Stato e contribuire in tal modo al miglioramento della vivibilità del territorio e della qualità della vita, perché le Istituzioni hanno bisogno di cittadini sempre più consapevoli e partecipi del sistema sicurezza.
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