"Ya Basta!", l'attacco del Movimento Sovranità e Difesa Sociale al CS Bocciodromo
Giovedi 5 Dicembre 2013 alle 12:22 | 1 commenti
Stefano Boschiero, Movimento Sovranità e Difesa Sociale - YA BASTA! Verrebbe da dire utilizzando un motto famigliare ai più “nostalgici†tra i locali compagni dei giorni nostri. Ci sia permessa questa citazione, che altro non è che un riferimento al medesimo capolinea che auspichiamo questa esperienza abbia con la precedente. Sabato scorso il centro storico è stato ancora una volta paralizzato da manifestazioni di diverso colore politico.
Peccato che una si sia dimostrata ordinata, composta e rispettosa della città , l’altra abbia costretto agli straordinari la pazienza dei vicentini, i quali sono rimasti ancora una volta sotto scacco dell’arroganza delle sigle DISOBEDDIENTI. Tanta disinvoltura dimostrata nell’arrogarsi non si sa ben bene quale diritto volendo dapprima vietare la legittima manifestazione di un partito (che ricordiamo essere parte delle istituzioni democratiche di questo paese) poi destabilizzarla con riferimenti anti-storici ed anacronistici ed infine rendendosi responsabili di azioni violente e scontri contro le forze dell’ordine.
Strano verrebbe da dire perché gli stessi esponenti dei movimenti antagonisti fanno propri cavalli di battaglia, quei valori come la democrazia, la libertà , l'uguaglianza delle idee ed il pacifismo. Ma tant’è ancora una volta abbiamo assistito ad episodi di intolleranza, inciviltà e sfregio delle istituzioni con protagonisti sempre i soliti noti. Tra i manifestanti più agitati non abbiamo avuto difficoltà nel riconoscere i SOLITI esponenti e responsabili del fu libero Spazio EX Bocciodromo. Si, quello spazio culturale e polivalente donato 4 anni fa dallo Sceriffo bianco VARIATI che per un pugno di voti , venne dipinto dall’amministrazione come aperto a tutti, democratico , solidale, unico avamposto di tolleranza e pacifismo. Eppure…questa storia di compravendita di voti non ci convinceva. Eravamo forse dotati di super poteri lungimiranti? Noi crediamo di no.
Forse stavamo pensando male 4 anni fa quando denunciammo, insieme ad altre formazioni, quello che oggi si sarebbe rivelato il Centro Sociale Bocciodromo, collegato alla rete NO TAV e NO GLOBAL. Uno spazio libero che in questi anni ha utilizzato come palestra di lotta antagonista non tanto la propria struttura ma la nostra stessa città per delle pratiche tutt’altro sportive ma anzi dedite ai quei valori di intolleranza nascosta da azioni di disobbedienza e fintopacifismo: un giorno contro le caserme, l’altro portando la violenza in ogni manifestazione e in tutte le azioni più o meno simboliche targate “Disobbedienti NO DAL MOLIN.†Stavamo pensando male all’epoca? Noi crediamo di no.
Non è che costoro penseranno ancora una volta di farla franca davanti alle istituzioni? Noi crediamo di no.
Tutto questo lo ribadiamo con il consueto beneplacito del sindaco. A proposito il Sindaco dov’è?
Il nostro prode Variati questa volta è in evidente imbarazzo e preferisce tacere, spostando se possibile l’attenzione e le sfortunate luci della ribalta (non di natale, per carita!!) verso il fido Bulgarini D’Elci. Donazioni, spazi, feste ed autorizzazioni saranno ancora al fianco di questi antagonisti ?Noi crediamo di no.
Invitiamo dunque la cittadinanza e le istituzioni a fare una seria riflessione sulla manifestazione di sabato: riteniamo che la nostra città non possa più essere ostaggio delle bravate di questi signori. Riteniamo sia arrivato il tempo da parte del Sindaco e della sua giunta di prendersi ognuno le proprie responsabilità interrompendo il teatrino di questi anni, al fine di tutelare TUTTI i cittadini vicentini e non solo una piccola parte che, BEN SAPPIAMO QUANTO SIA UTILE IN TEMPO ELETTORALE, ma che ha dimostrato in questi anni di non accettare quelle che sono le più regole democratiche di questo paese e della nostra città . In virtù di ciò ci auguriamo che l’amministrazione tutta tagli definitivamente i rapporti con questa gente. Bene han fatto i consiglieri Rucco e Baggio a chiederne la chiusura. Non c’è più spazio per la retorica. Ed è giunto il momento che chi ha sbagliato paghi!
Bocciodromo ancora aperto? Noi crediamo di no.Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.
il vicesindaco impegnato a farsi na birretta con Pavin....pensa un pò cosa gli interessa quello che è successo....oh no scusa ma non stiamo parlando di cultura e cescita...pardon...