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Xoventù Independentista  -  Dal 23 al 27 giugno si è tenuta la seconda edizione del campo di formazione identitaria di Xoventù independentista.
20 ragazzi provenienti da tutto il Veneto, molti dei quali alla loro prima esperienza con Xoventù, hanno partecipato alla 5 giorni di formazione storico-politica ed attività sportiva.

Scrittori, storici e politici: Ettore Beggiato, Gianni Sartori, Ivan Carollo, Moreno Menini, Silvano Polo, Erik Pretto, Gianfranco Cavallin hanno tenuto le proprie lezioni nell'accogliente baita alpina trattando svariate tematiche: l'etica in politica, le esperienze indipendentiste in Europa, le insorgenze anti-napoleoniche del 1809, le violente rivolte anti-italiane seguite all'annessione del 1866, teoria della comunicazione non è mancato il toccante ricordo di Bepin Segato e dei Serenissimi.

Oltre alle lunghe passeggiate sull'altipiano di Asiago i giovani di Xoventù hanno seguito un corso intensivo di autodifesa tenuto dal Maestro Cristiano Dal Toso, della "Banca del Tempo" di Sossano, coadiuvato dai severissimi collaboratori Luca La Valle ed Enrico Bologna, che ha fornito loro i fondamenti delle tecniche di combattimento individuale.
La vita comunitaria, dall'organizzazione dei lavori in casa alla raccolta della legna nei boschi per il caminetto ed il falò notturno, ha permesso ai giovani di approfondire la conoscenza di se e degli altri cementando l'amicizia e la solidarietà reciproca.
Ogni giornata del campo è incominciata rigorosamente con l'alza bandiera ed è terminata con l'ammaina bandiera di San Marco, con i ragazzi ordinatamente schierati in solenne devozione del gonfalone sempre accompagnato dalle note dell'inno nazionale veneto che ha contribuito a far crescere l'orgoglio, l'identità ed il senso di appartenenza al Popolo Veneto.
L'esperienza vissuta è stata molto intensa e emozionante e al momento dei saluti più di qualcuno/a aveva gli occhi lucidi ed ha versato qualche lacrima struggente. La promessa per tutti è un arrivederci al prossimo campo, esami permettendo.
Xoventù ringrazia tutti i relatori che hanno faticosamente raggiunto il rifugio, collocato fuori dal mondo, per donare le proprie esperienze e conoscenze agli intraprendenti ragazzi di Xoventù.
Xoventù da ora appuntamento ai suoi militanti e simpatizzanti a settembre per la tradizionale Festa dei Veneti di Cittadella dove sarà presente con un proprio gazebo per raccogliere nuove adesioni e lanciare le prossime campagne per l'autunno-inverno.
L'indipendentismo giovanile avanza fiero ed orgoglioso e nessuno potrà ostacolare la nostra lotta pacifica e non violenta condotta con le armi della cultura e della conoscenza per liberare la Patria veneta dal gioco italico.