Quotidiano | Categorie: Sanità, Fatti

West Nile, Vicenza ultima con solo tre casi

Di Note ufficiali Martedi 21 Agosto 2018 alle 17:26 | 0 commenti

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I casi confermati di infezione nell’uomo dal virus West Nile, trasmesso dalla zanzara Culex Pipiens, in Veneto sono ad oggi 105, dei quali 34 evoluti nella forma neuroinvasiva, con 5 decessi, tutti avvenuti in persone anziane o con gravi patologie pregresse. Lo evidenzia il quinto Bollettino sulle Arbovirosi, redatto e diffuso dalla Direzione Prevenzione della Regione del Veneto.

“Siamo di fronte a una situazione impegnativa ma che non deve destare allarme – sottolinea l’Assessore alla Sanità Luca Coletto – con un centinaio di casi confermati su una popolazione di circa cinque milioni di abitanti. Gli scienziati fanno notare che si tratta in realtà di un virus dalle conseguenze limitate, tanto da essere asintomatico nell’80% dei casi e solo in meno dell’1% capace di evolvere nella forma neuroinvasiva. E’ in questo quadro che vanno collocati, con dolore, i decessi purtroppo avvenuti in soggetti in età molto avanzata o con condizioni cliniche pregresse gravi”.

Sul piano del lavoro in atto, Coletto fa notare che “Continuiamo le disinfestazioni straordinarie soprattutto nelle aree a maggior concentrazione di persone, in stretta collaborazione tra le Ullss e i Comuni, mentre nei Pronto Soccorso e negli Ospedali riusciamo ad avere diagnosi precise e tempestive e cure efficaci. Stiamo inoltre rafforzando le attività di prevenzione per tutte le strutture che ospitano anziani o ricoverano malati”.

“Peraltro – aggiunge Coletto - le raccomandazioni dell'ECDC (European Center For Disease Prevention and Control) confermano in pieno la correttezza di quello che stiamo facendo. Le più rilevanti sono: 1) l’attuazione di disinfestazioni straordinarie per l’abbattimento della densità di vettori 2) la particolare attenzione in fase di diagnosi per gli operatori sanitari a considerare in modo tempestivo la possibilità di infezione da West Nile 3) la diffusione della raccomandazione a tutta la popolazione di proteggersi attraverso l’utilizzo di zanzariere a porte e finestre e l’utilizzo di repellenti, soprattutto negli anziani e nelle persone immunodepresse poiché a maggior rischio di sviluppare forme neuro-invasive 4) sensibilizzare la popolazione affinché si adoperi a non lasciare in nessun caso zone umide stagnanti o raccolte d’acqua”.

Dal punto di vista statistico, la provincia con più casi è Padova (43 totali, con 34 forme febbrili e 9 neuroinvasive), seguita da Rovigo (24 totali, 16-8), Verona (17 totali, 9-8), Venezia (15 totali, 8-7), Treviso (3 totali, 2-1) e Vicenza (3 totali, 2-1).

Leggi tutti gli articoli su: Luca Coletto, West Nile, zanzara

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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