Caterpillar, JP Morgan e Home Depot a guidare i rialzi di una seduta "all green" sia per l'indice Dow Jones che per l'S&P100. Vola anche Apple.
Rialzi medi del tre percento per i principali indici a stelle e strisce che concludono una giornata letteralmente strepitosa per le Borse occidentali, il rimbalzo messo a segno in giornata è probabilmente destinato a proseguire. Il Dow Jones tornato sopra i 12.000 punti, l'S&P500 oltre quota 1.240 ed il Nasdaq che supera nuovamente i 2.600 punti sono indicazioni importanti per capire come potrà concludersi quest'anno tormentato per molti indici mondiali, ma non per quelli statunitensi.
Si possono sottolineare i dati macro positivi arrivati da entrambe le sponde dell’Atlantico, in mattinata un indice tedesco IFO che ha stupito favorevolmente superando quota 107 anziché scendere a 106 come nelle previsioni, e nel primo pomeriggio ancora un buon dato immobiliare statunitense con le costruzioni di nuove case salite a novembre sui massimi dall’aprile 2010.
Certo, anche questo può aver influito, ma a nostro avviso il vero motore degli odierni rialzi è dovuto alle attese per le operazioni di finanziamento che la Bce garantirà alle banche dell’eurozona in quantità praticamente illimitata.
L’ossigeno che arriverà all’economia reale è assolutamente indispensabile in un momento così delicato come quello che stiamo vivendo, un momento in cui non si ha più paura di nominare apertamente la parola recessione.
Dow Jones (+2,87%) nessun titolo dell’indice più vecchio del mondo ha terminato la seduta con un rialzo inferiore al punto percentuale. In testa
Caterpillar (+5,13%) seguito da
JP Morgan (+4,92%) ed
Home Depot (+4,35%). Rialzi superiori ai quattro punti percentuali anche per Alcoa, Du Pont, Walt Disney, American Express e Cisco Systems.
S&P500 (+2,98%) anche tra le maggiori 100 azioni dell’indice nessuna ha terminato con un ribasso, è un fatto decisamente raro e val la pena sottolinearlo, significa che sul mercato aleggiava un sentiment positivo che ha coinvolto così tutti i settori. Best performer di giornata
Sprint Nextel (+9,26%) dopo che AT&T ha annunciato di ritirare l’offerta da 39 miliardi di dollari per rilevare T-Mobile Usa. Segue
Cvs (+8,86%), poi due aziende del settore oil,
Halliburton (+7,82%) e Baker Hughes (+6,90%), quindi il colosso del legno
Weyerhaeuser (+6,32%). Nasdaq (+3,19%) approfittano della seduta per rimbalzare quattro titoli il cui 2011 non è stato di certo esaltante, e cioè:
First Solar (+7,80%), F5 Networks (+6,74%), Netflix (+6,33%) e Micron Technology (+6,24%). Stavolta abbiamo due titoli che terminano la seduta con un segno meno e si tratta del solito
Research in Motion (-2,87%) e di Green Mountain Coffee Roasters (-0,61%). Fra i titoli a maggior capitalizzazione che hanno maggiormente contribuito al rialzo odierno, citiamo
Apple (+3,59%), Microsoft (+1,94%), Cisco Systems (+4,04%), Intel Corporation (+3,23%) e Qualcomm (+4,21%). Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro e Vicenzapiu.com