Wall Street chiude in rialzo una seduta anomala
Lunedi 5 Dicembre 2011 alle 23:45 | 0 commenti
I titoli bancari in vetta ai rialzi, bene in particolare Morgan Stanley, Citigroup e JP Morgan. Sul Nasdaq in luce Microsoft ed eBay.
Guardando la performance odierna dei tre principali indici americani si dovrebbe essere più che soddisfatti, ma la seduta appena terminata a New York ha lasciato più di qualche interrogativo. Partiti a razzo i listini a stelle e strisce non si lasciavano intimorire neppure da un indice ISM non manifatturiero mai così basso dal gennaio 2010, pur rimanendo comunque sopra il livello spartiacque dei 50 punti.
A quel punto sembrava che la cavalcata verso nuovi massimi di periodo fosse inevitabile, ed invece uno storno improvviso quanto inaspettato ha fatto tornare tutti coi piedi per terra, anche se l’ultima mezz’ora di contrattazione ha riportato gli indici su valori decisamente apprezzabili.
La giornata, comunque, è stata particolarmente favorevole ai cosiddetti Paesi periferici europei, visto che la classifica odierna delle performance dei vari indici di Borsa vede in testa Piazza Affari seguita da Belgio, Portogallo e Spagna.
Ora occorre vedere quanto può durare questa “luna di miele†fra il mercato ed il nostro governo tecnico, anche perché da noi i primi dati sulle vendite natalizie sono tutt’altro che incoraggianti. L’annuncio di una manovra così severa non può certo incoraggiare la gente a spendere, visto che a breve gli verranno chiesti sacrifici mai così pesanti.
Torniamo però a Wall Street per confermare che anche al di là dell’Atlantico sono stati i titoli bancari a determinare i rialzi di giornata, è chiaro che l’allentamento delle tensioni sugli spread giova in particolar modo al mondo del credito, meno sottoposto a stress.
Dow Jones (+0,65%) le due banche in vetta con JP Morgan (+3,65%) e Bank of America (+2,66%) seguite da Microsoft (+2,06%).
Non particolarmente rilevanti i ribassi che hanno colpito soltanto i titoli più difensivi come il farmaceutico Merck (-0,62%), McDonald’s (-0,37%) e Boeing (-0,29%) colpito da prese di beneficio dopo un periodo strepitoso.
S&P500 (+1,03%) ritornato sopra quota 1.250 che rappresenta sempre un valore di eccellenza. Ovviamente in testa i titoli bancari: Morgan Stanley (+6,77%), Citigroup (+5,89%) seguiti da Medtronic (+3,96%).
Sul fondo prese di beneficio per i due colossi delle carte di credito il cui 2011 continua comunque ad essere una anno boom, Mastercard (-1,46%) e Visa (-1,17%), a seguire il biotecnologico Amgen (-1,03%).
Nasdaq (+1,10%) miglior indice di giornata. Illumina (+5,98%), Netflix (+5,65%), Staples (+5,58%) e Green Mountain Coffe Roasters (+4,55%) i migliori di seduta.
Dall’altro lato della classifica Alexion Pharma (-2,82%), Sirius XM Radio (-2,69%) e Ctrip.com (-1,57%).
Ma la performance dell’indice è stata raggiunta soprattutto grazie a Microsoft (+1,90%), Oracle (+2,24%), Apple (+0,85%), Intel (+1,50%) e eBay (+3,72%).
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Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro e VicenzaPiu.com.
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