Opinioni | Quotidiano | Categorie: Politica

Volemose ben, disse Achille per... sè. Allora noi ci consoliamo con Milena

Di Italo Francesco Baldo Martedi 14 Ottobre 2014 alle 10:51 | 0 commenti

ArticleImage

Se si voleva avere la prova provata di come vanno male le faccende politiche in Italia, basta guardare a quanto è accaduto per le elezioni del nuovo Presidente della Provincia di Vicenza. Lo scollamento tra elettori e politici che ritengono che a loro tutto sia permesso appare in modo evidente. L'aver messo insieme Partito democratico, il Nuovo centro destra e perfino Forza Italia non risponde certo al "sentito" degli elettori di questi partiti.

Le differenze, marcate per anni, della propagandata superiorità morale del partito democratico, erede dell'impegno morale di Enrico Berlinguer, che "c'azzeccano" con i seguaci di Berlusconi che per vent'anni sono stati qualificati, e squalificati, con i più tremendi giudizi? Niente! Ai seguaci di Forza Italia non basta il coro di voci clamanti e vocianti contro di loro, perché la seduzione delle poltrone, che poi non ha nemmeno avuto un seguito reale, ha avuto partita vinta. Che cosa otterranno dal nuovo Presidente della Provincia? Quello che tanti suoi seguaci hanno ottenuto: niente come ben dimostra la lista civica di Giuliari, di fatto costretto, al primo cenno di non consenso, ad andarsene. Variati non divide il potere che con i propri sodali diretti e nemmeno con quelli "generici" della sua lista, relegati spesso a ruoli marginali, di cui sono costretti ad accontentarsi pur di avere un po' notorietà con idee, come quella delle unioni non matrimoniali in cui magari Variati li manda in avanscoperta senza esporsi troppo... Forza Italia esce, quindi, rovinata dall'inciucio. Chi esce rafforzato è il Nuovo centro destra, che dovrebbe essere l'erede di una visione che con la sinistra, variatamente intesa, nulla può aver a che fare per storia passata ed attuale. Chissà che cosa ha sperato? Ha dei consiglieri, ma avranno lo stesso trattamento dei variatiani in Comune di Vicenza a cui abbiamo accennato.
Sarebbe interessante sapere che cosa ne dicono coloro che a sinistra han sempre cercato di cantarle alla destra e al centro berlusconiano, da loro definito prossimo al nazionalsocialismo. Taceranno e, come hanno fatto sempre, voteranno per l'idea, mentre intanto gli uomini concreti fan quel che vogliono. Un po' di autocritica del partito democratico farebbe bene, alla Mao Tse Dong o almeno un mea culpa, visto che un bel po' di democristiani vi son confluiti a fare da "coro" alle alte vette delle loro intuizioni di gestione della politica, come insegnarono gli ultimi capi della Democrazia Cristiana. Alla nuova destra che possiamo dire? Se la sua strada non avrebbe dovuto svoltare, per il classico inciucio alla "variatitaliana" verso il centro sinistra, deve solo augurarsi che non sappia la destra, gli elettori, quel che fa la sua sinistra, i capi.

L'unica bella figura di questa tornata elettorale indiretta, è quella del Sindaco di Montecchio, Milena Cecchetto; almeno lei ha mantenuto lo charme non solo femminile, ma anche politico.

E infatti l'hanno tr..., pardon, mala tempora currunt, l'hanno bocciata.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network