Vola da due metri dopo essersi appoggiato a un parapetto mal ridotto in piazza Biade
Giovedi 29 Dicembre 2011 alle 18:36 | 0 commenti
Una mattinata finita nel sangue a Vicenza. Giuseppe Fabris ('50) dipedente comunale in pensione residente a Creazzo ha sbattuto la testa dopo che il parapetto non ha retto al suo peso. Un parapetto in realtà mal ridotto, tenuto fermo soltanto da un filo di rame spezzatosi sotto la pressione dell'uomo. Una caduta improvvisa, sotto gli occhi terrorizzati degli amici, una coppia di venditori ambulanti al lavoro nel mercato di piazza, cui era venuto a fare gli auguri.
Il trauma cranico lo ha lasciato incosciente per alcuni minuti, poi lentamente si è ripreso ed è stato accompagnanto con codice rosso al San Bortolo. E ora montano le polemiche per lo stato della balaustra, non segnalato da alcun tipo di segnale di pericolo. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del comando di Polizia Locale costretti a tenere ferma manualmente la paratia prima della messa in sicurezza, per evitare altri pericoli. Salva per miracolo la moglie dell'ambulante, che si era appoggiata con Fabris sulla ringhiera, pronta ad afferrare la parte che non ha ceduto.
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