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Vitalizi regionali, Roberto Ciambetti: "depositato un progetto di legge che ne proroga la riduzione fino alla fine del 2020"

Di Note ufficiali Mercoledi 10 Gennaio 2018 alle 18:00 | 0 commenti

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"Abbiamo deciso di chiedere al Consiglio regionale la proroga della riduzione fino al 31 dicembre 2020 dell'entità degli assegni vitalizi." Il presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, presenta così il progetto di legge, "tra i primi atti depositati in questo inizio di 2018" come sottolinea lo stesso Ciambetti, dal titolo "Interventi per il contenimento della spesa pubblica inerenti gli assegni vitalizi" firmato, con l'eccezione di Simone Scarabel, dall'intero Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, dunque dallo stesso Ciambetti , i due vicepresidenti Massimo Giorgetti e Bruno Pigozzo nonché dal segretario Antonio Guadagnini.

Il Pdl è già stato depositato.

"Purtroppo lo scioglimento delle Camere ha impedito al legislatore nazionale di approvare la nuova norma, che avrebbe dovuto determinare i principi di riduzione dei vitalizi su scala nazionale - ha spiegato Ciambetti -. Il tema è di grande valenza e il Consiglio regionale del Veneto aveva già adottato in passato ben due provvedimenti temporanei di riduzione in attesa delle nuove norme nazionali, provvedimenti scaduti lo scorso 31 dicembre. Visto che manca ancora la legislazione nazionale noi non facciamo altro che riproporre la riduzione che si applica in Veneto a tutti i vitalizi in essere e anche alle reversibilità nonché a quelli che saranno erogati dopo l'approvazione di questo nostro Progetto di legge. Proroghiamo dunque le riduzioni, dando così continuità a questa politica di contenimento della spesa, sino al 31 dicembre del 2020, nella speranza che il nuovo parlamento trovi il tempo di provvedere a sancire con legge nazionale la materia." Rispetto alla precedente normativa regionale ci sono comunque delle novità significative: "La riduzione avviene secondo aliquote progressive calibrate sull'ammontare dell'assegno e, in coerenza con l'indirizzo che già nel 2014 aveva dato la Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle regioni e delle province autonome abbiamo previsto una significativa maggiorazione delle aliquote di riduzione del vitalizio erogato dal Consiglio regionale del Veneto nel caso di cumulo con vitalizi erogati dal Parlamento Europeo o da quello italiano. In altre parole non solo chi percepisce di più ha una riduzione maggiore del vitalizio ma anche chi percepisce più vitalizi erogati da diverse assemblee legislative ha un aumento maggiore delle riduzioni. Non potevamo fare altrimenti: siamo stati tra i primi a intervenire in materia in attesa delle normativa nazionale e, in assenza di questa, abbiamo colmato un vuoto legislativo con la stessa coerenza e obiettivi di giustizia che avevano ispirato il Consiglio regionale nella scorsa legislatura."

Ufficio Stampa e Comunicazione del Consiglio Regionale del Veneto


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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