Violenza animali nel vicentino, Enpa e Zaia esprimono solidarietà a Striscia
Giovedi 16 Maggio 2013 alle 16:10 | 0 commenti
Fabiola Bertoldo Enpa - Nel 2013 ancora collari elettrici e collari con punte acuminate? Le scariche elettriche attivate dal telecomando e trasmesse al collo del cane non possono che provocare gravi sofferenze psicofisiche all’animale dal momento che lo costringe ad assumere comportamenti o a compiere azioni infliggendo gli sensazioni negative o dolorose. Che gli effetti di tipo fisico e psicologico siano evidenti è ormai concorde tutto il mondo scientifico.
Queste esperienze fortemente negative sono in grado di determinare fobie, stereotipie o psicopatologie comportamentali quali ad esempio l’aggressività .
Il collare poi con le punte acuminate che si conficcano nel collo dell’animale credo non abbiano bisogno di altri commenti.
Che ad utilizzare tali strumenti di tortura sia poi un’associazione che si dichiara amante del pastore tedesco è proprio il massimo. Chi può affermare di amare un animale al tempo stesso infliggergli una tale sofferenza? che siano proprio membri di un’associazione che si definisce AMATORI del pastore tedesco fa ancora più effetto, chi può sostenere di amare un essere vivente e infliggergli queste sofferenze allo scopo di addestrarlo? Non hanno ancora capito che la violenza in ogni campo può causare solo violenza e aggressività ?
Propongo, se come sostengono loro l’utilizzo del collare non danneggia l’animale, perché non sono disponibili ad offrirsi volontari per ottenere lo stesso trattamento? Io mi offro volontaria per fare provare a loro quello che loro infliggono al cane, forse poi cambieranno idea sui loro innovativi metodi educativi!
L’aggressione poi agli inviati di striscia non fa che dimostrare quanto sia la loro aggressività ad avere bisogno di cure urgenti, non quella delle loro ignare ed innocenti vittime.
Regione Veneto - “Esprimo la mia piena solidarietà a Edoardo Stoppa di Striscia la Notizia ed ai suoi collaboratori per l’aggressione subita ieri sera a Breganze, mentre stavano lavorando, come sempre, per difendere il benessere degli animali, che è elemento tipico di una società civile che voglia definirsi taleâ€.
Lo sottolinea il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia.
“Sono rispettoso – prosegue Zaia – delle indagini in corso da parte dei Nas e del loro esito e ringrazio tutti coloro che ci aiutano a evidenziare situazioni di grande o piccola violazione, perché qualunque violenza subita dagli animali è una violenza che subisce tutta la società â€.
“â€A Stoppa e ai suoi assistenti – conclude Zaia – auguro una pronta guarigione, certo di rivederli quanto prima di nuovo all’operaâ€.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.