Quotidiano | Categorie: urbanistica

Villa Madonna ritorna zona di interesse storico, lo ha deciso il Consiglio di Stato

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 3 Agosto 2016 alle 10:35 | 1 commenti

ArticleImage

Il Comune di Vicenza annuncia che il complesso di Villa Madonna, che si trova tra via Casanova e i portici di Monte Berico e che il Piano degli interventi (PI) aveva inserito nella "zona rurale collinare", si avvia a ritornare "zona urbanistica di interesse storico, artistico e ambientale" (ZTO A) come sottozona "A5 Parchi, giardini e spazi scoperti privati di interesse storico ambientale", in ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato che ha ordinato al Comune di Vicenza di modificare l'ambito in coerenza con il Piano di assetto del territorio (PAT).

Ieri la giunta comunale ha licenziato la variante urbanistica di competenza del consiglio comunale che, quindi, sarà chiamato a breve a decidere sull'unica osservazione pervenuta e approvare conseguentemente la variante al Piano degli Interventi adottata lo scorso 25 febbraio.

Leggi tutti gli articoli su: pat, Vicenza, Monte Berico, Villa Madonna

Commenti

Inviato Mercoledi 3 Agosto 2016 alle 13:34

Sarebbe utile leggere l'osservazione pervenuta. Il sito è di valenza storica eccezionale, degno di valutazione. Probabilmente chi ha deciso di inserire il tutto in "zona rurale collinare" nemmeno aveva visto gli edifici e forse non sapeva nemmeno dove si trova Via Casanova o la chiesetta di San Pietro d'Alcantara o la Stradella del Diavolo. Sara mica l'Assessore A.M. D.Pozza? Amen.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network