VicenzaPiù n. 229 in distribuzione da oggi, sabato 25: Sei anni. Tutti diritti
Sabato 25 Febbraio 2012 alle 03:31 | 0 commenti
Sei anni. Tutti diritti
Oggi sono sei anni di vita e di lavoro per l'informazione da quando, sia pure, si dice, per tipi diversi uscì il numero 1 di VicenzaPiù. Era il 25 febbraio 2006 e ora di numeri ne sono passati, sopra i ponti, ben 229. Abbiamo sempre provato a digitare i nostri pezzi diritti, canne che si piegano direbbe Qualcuno, ma che non si spezzano. E proveremo a farlo anche per i prossimi 229 numeri.
Ce lo auguriamo noi tutti, dal più umile, ma indispensabile dei collaboratori, all'apprendista direttore, giovane del mestiere come osservatore politico ed economico, ma vecchio di altre scritture a 61 anni suonati. Se non se lo augurano i molti potenti intoccabili, noi guardiamo a chi sa gestire il potere per la comunità . Ma, soprattutto, ogni volta che andiamo in edicola ci emozioniamo come se fosse la prima volta e aspettiamo le reazioni, magari sul web, di chi ci legge. Siamo partiti con 2.000 copie, siamo da tutto il 2012 a oltre 10.000. Faticosamente e costosamente pagate. Non solo economicamente. Ma noi scriviamo, anzi proviamo a scrivere perché alla libertà di stampa, che ogni giorno ci conquistiamo, corrisponda il diritto all'informazione. Dei lettori, spesso richiamati ai loro doveri da chi calpesta i loro diritti. Come dire grazie a chi ci segue leggendoci e supportandoci dopo che ci avevamo all'inizio pronosticato non più di 3 numeri? Con un inserto sui diritti, a iniziare da quello che lasciamo a un inglese di raccontare come vede Vicenza fuori dal sua crosta. Buona se di pane, cattiva se fatta di egoismi. E con un no, anche in queste pagine, alla censura. Dura come l'acciaio. Ma i nostri lettori sono il suo forno.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.