VicenzaPiù 206: Vicenza made in Italy
Venerdi 28 Gennaio 2011 alle 13:00 | 0 commenti
Da oggi in distribuzione il n. 206 di VicenzaPiù e Ovest - Alto Vicentino. Pubblichiamo la locandina di questo numero e vi anticipiamo l'editoriale del direttore Poche Ciacole.
Vicenza made in Italy
Come fa Vicenza a essere diversa dal resto dell'Italia, al di là dei proclami di autostima, se ancora oggi non vuol sapere come era diventata il cuore del nord est?
Oggi una parte di quel ‘come' (sfruttamento del lavoro, speculazione ed evasione, spesso gabellata per mecenatismo ipocrita) è diventata inattuabile o, più tristemente, da differire nel tempo una volta passata la buriana della crisi (per i pochi che le sopravviveranno) o una volta che si sia spenta l'eco del malaffare nelle complesse aule dei tribunali, spesso a più velocità . Conflitti di interesse, compravendite politiche, comunicazione che prevale sul fare, guerre intestine nei partiti, testa coda tra affari e Palazzo, corruzione fisica e morale, devastazione del territorio, intolleranza verso gli ‘altri', visione miope della scuola, della cultura, dello sport e, quindi, del sociale sono titoli che farebbero anche qui la loro bella figura.
Cosa fare? Noi, il nostro lavoro! Con una forza limitata da un sistema abituato a stritolare, silenziosamente e a tenaglia, le voci non allineate. Non capendo che non sono voci ‘contro', ma che vorrebbero essere di stimolo al miglioramento. Ma ci incoraggia il consenso (va bene anche la curiosità ) crescente dei lettori: oltre 10.000 copie del settimanale in mano a oltre 35.000 persone e poi più di 110.000 utenti unici delle testate web a noi collegate, che si traducono in un numero enorme di visite per leggere tutto e di tutto, con libertà di dissentire e confrontarsi. Perché la libertà vera è quella che sa finire dove inizia quella altrui. Solo un ritorno alla libertà e quindi al rispetto delle persone potrà costruire per Vicenza un nuovo futuro da cuore del nord est.
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