Quotidiano | Categorie: VicenzaPiù, Informazione, Dal settimanale

VicenzaPiù 202 in edicola: Colpevoli le vittime

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Venerdi 19 Novembre 2010 alle 00:01 | 0 commenti

ArticleImage

Da oggi è in edicola VicenzaPiù e Arzignano e Montecchio n. 202. Vi anticipiamo la locandina di Vicenza e la rubrica Poche ciacole.

Colpevoli le vittime

L'emergenza alluvione non è un'emergenza perché basteranno due gocce d'acqua in più per essere sempre sommersi dal fango: quello fisico, fatto di terra e acqua, e quello morale composto da immondi scaricabarile per colpe che si riassumono in tre parole: stupro del territorio. I responsabili, invece, hanno due nomi da sempre: politici senza scrupoli e affaristi immobiliari.

I primi miopi, quando non ciechi, per il bene pubblico, ma dallo sguardo aguzzo per i propri interessi e i propri voti. I secondi che sanno guardare bene al loro portafoglio, ma non vanno mai al di là del palmo del proprio naso. Le vittime delle alluvioni? Tutti gli altri, quelli che hanno perso molto o tutto, direttamente o indirettamente. Perché non va dimenticato che chi non ha subito danni immediati li subirà a breve: non avranno certo soldi per pagare i fornitori non alluvionati le vittime del disastro, che siano i privati cittadini per la spesa corrente o i titolari di aziende per la loro attività. E l'effetto domino sarà un'altra alluvione, frenabile e contenibile (ma non azzerabile) solo se arriveranno subito i soldi promessi, da rimettere immediatamente in circolo nell'economia locale. Si spera senza lo sciacallaggio tipico di queste situazioni (L'Aquila docet). Abbiamo indicato i responsabili e le vittime. Chi sono i colpevoli? Tutti noi che ci lamentiamo ma non abbiamo il coraggio di mandare a casa i politici di mestiere e di isolare, anche sulla stampa, gli affaristi senza scrupoli. E questa non è una sentenza federalista. Vale per tutta l'Italia.

Leggi tutti gli articoli su: Poche ciacole, VicenzaPiù n. 202

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network