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Vicenza-Delta Porto Tolle 8-6 dopo i calci di rigore. Cronaca e tabellino.

Di Enrico Soli (caporedattore) Giovedi 24 Ottobre 2013 alle 02:41 | 0 commenti

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Metti una piovosa serata autunnale al "Menti", pochi intimi, appena 367 gli spettatori paganti, un turno di Coppa Italia di Lega Pro da affrontare, Lopez che dà spazio alle riserve (fatta eccezione per Mustacchio, Castiglia e Giacomelli) e mette in campo un 4-3-3, l'allenatore avversario Zuccarin nemmeno si presenta, al suo posto il mister della Berretti Tessarin, in campo tre giocatori esperti quali Segato - un vicentino che vivrà una serata da protagonista - Baldrocco e il talentuoso brasiliano Valim a guidare una banda di ragazzini di età compresa tra i diciassette e i vent'anni.

E' un derby veneto, dopotutto, in tribuna c'è aria distesa e tra vicentini e polesani si parla in dialetto. Ad assistere al match c'è anche Jadid, trentenne centrocampista marocchino, svincolato, che in questi giorni proverà con il Vicenza. In una serata bizzarra, un'altra novità per il pubblico del Menti: per la prima volta arbitra una signora, Tea Silvia Spinelli di Terni. Il Vicenza 2 affronta il Delta 3 o Delta quasi Berretti.  

Pronti, via e Giacomelli spara alle stelle a tu per tu con Passarella. Il Delta cresce e al 23' Alfonso rischia il rosso su uscita bassa a fermare Baldrocco lanciato da Valim. Quest'ultimo al 32' esalta i riflessi dell'estremo difensore biancorosso, pronto a deviare in corner la conclusione a distanza ravvicinata del brasiliano. Il pubblico rumoreggia. Al 36' bella palla filtrante di Giacomelli per Corticchia, anticipato con i i piedi in uscita da Passarella. Subito dopo il diagonale di Giacomelli è largo. Al 37' la mezzarovesciata volante di Kossovan è bella da vedere ma debole e centrale. Si va al riposo sullo 0 a 0. Parte bene il Vicenza nella ripresa: al 5' Malivojevic si allarga sulla sinistra e conclude debolmente. Al 12' Giacomelli, sempre sulla sinistra, salta anche il portiere, ma il suo diagonale di sinistro termina incredibilmente fuori a porta vuota. Al 21' il Vicenza passa: Malivojevic trova una prateria sulla destra e fornisce a Giacomelli un assist che chiede solo di essere spinto in rete. Al 30' è Maritato a trovare spazio sulla destra e a mettere sempre sui piedi di Giacomelli il pallone del 2 a 0. Ma al 40' ci pensa Alfonso, con un'uscita a vuoto, a regalare a Fiorini il gol che accorcia le distanze. A questo punto i biancorossi sbandano paurosamente, il Delta ci crede, prima reclama un rigore per un tocco con il braccio in area e poi, al 93° ottiene penalty ed espulsione di Giani per fallo da ultimo uomo su Rolfini. Calcia forte e angolato il vicentino Segato e manda tutti ai supplementari. La gente sbuffa, avrebbe voluto andare a casa a vedere il secondo tempo di Real Madrid-Juventus di Champions League. Lo stesso entourage rodigino non è entusiasta di fronte alla prospettiva di un arrivo a casa dopo mezzanotte. Il primo tempo supplementare inizia con un'ottima risposta di Alfonso su girata di Rolfini attivato da un lancio di Segato. Inizia il monologo polesano che al 13' porta Rolfini a calciare da ottima posizione, ma il suo rasoterra di sinistro finisce sul fondo. Il gol è nell'aria e arriva un paio di minuti dopo con Baldracco lanciato da Valim a tu per tu con Alfonso. Si va così al cambio di campo con il Delta in vantaggio per 3 a 2 e con un Vicenza in dieci costretto a tenere in campo - cambi finiti - anche Palma e Corticchia colpiti da crampi. Sotto la pioggia battente il Vicenza va a conquistarsi una mischia sulla quale l'arbitro Spinelli fischia un generoso calcio di rigore. Al 6' i biancorossi rivedono la luce: Maritato trasforma dagli undici metri e i calci di rigori non sono più un miraggio. Il Vicenza fa cinque su cinque, realizzano nell'ordine: Mustacchio, Di Pentima, Castiglia, Maritato e Filippi. Per il Delta segnano Segato, Cinti e Fiorini, mentre Ciaramitaro si fa ipnotizzare da Alfonso. Il Vicenza passa il turno e i giocatori vanno sotto la curva. Non una buona idea visto che la Sud non è dell'umore giusto. Piovono fischi e insulti, invece di applausi. Non sarà stata Real Madrid-Juventus, ma per chi al Menti c'era, questa rimarrà a suo modo una serata indimenticabile.

Vicenza-Delta Porto Tolle 2-2, 3-3 dts, 8-6 dcr 

Vicenza (4-3-3): Alfonso 6; Mustacchio 5 El Hasni 4,5 Giani 4,5 Talin 5 (1°st Di Pentima 5,5); Corticchia 5,5 Castiglia 5 Palma 5; Malivojevic 6 (32'st Filippi 6) Giacomelli 6 Kosovan 5,5 (12'st Maritato 6. A disp. Ravaglia, Camisa, Cinelli, Vinci. All.Lopez 6.

Delta Porto Tolle (4-5-1): Passarella 6; Vidali 6 (1'st Crepaldi) Fiorini 6,5 Ciaramitaro 6 Angeloni 6; Albertini 6 (14'st Rolfini 6,5) Conti 6 (27'st Tridello sv) Segato 7 Cinti 6,5 Valim 7; Baldrocco 7. A disp. Del Bino, Carli, Ronconi, Luciani. All. Tessarin 7

Arbitro: Tea Silvia Spinelli di Terni 5,5 (Fusco e Imperiale) 

Marcatori: 66' e 75'st Giacomelli; 85' Fiorini; 94' Segato (R), 105' Baldrocco, 111' Maritato (R)

Note. Spettatori paganti 367. Espulso: Giani al 93' per fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Talin, Palma, Angeloni, Cinti e Crepaldi. Corner 9 a 7 per il Delta. Recuperi 1' e 4'     


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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