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Al Menti esce il primo pareggio interno della stagione: sofferto, fortunato, meritato. Malonga e poi Gavazzi in rimonta rispondono ai gol di Salamon e Corvia.

In distinta Pinardi parte a supporto di Malonga, ma ritorna presto mezzala, Breda col passare dei minuti preferisce Misuraca dietro "Mimmo". Sulle fasce si rivede Di Matteo a sinistra, affiancato da Castiglia, c'è Gavazzi sul fronte opposto, ristabilito. In regia Giandonato autore di una prova insufficiente. Modulo speculare dei bresciani con Caracciolo e Corvia di punta.

La partenza dei biancorossi è 'sulle gambe', il Brescia trova le misure e prende in mano le misure: 2’ Corvia mette i brividi con un diagonale a lato di poco. 5’ punizione di Budel, Pinsoglio non è sicuro e in qualche modo la difesa sventa. Al 7’ il Vicenza mette il naso in avanti: Pinardi imbecca Misuraca che serve in area piccola Castiglia, il cross del mediano è troppo lungo per tutti. Ancora Vicenza:  Giandonato dentro serve Malonga che scalda i guanti ad Arcari.  Per un po’ non succede nulla, Budel risveglia il torpore al 25’ col destro dai venti metri, semplice per Pinsoglio. Ma il Vicenza non fa di meglio, Malonga è presto lasciato solo le squadre si allungano e Giandonato si fida solo del lancio lungo, facile preda dei lombardi. Il regista molto lezioso, non fa filtro e al primo tentativo  ricorre ai massaggi. Brescia cresce e va vicinissimo al gol: al 32' Caracciolo anticipa tutti con un cross per Zambelli, la schiacciata coglie la traversa e rimbalza in campo. Si soffre la falcata degli esterni, ci vuole un salvataggio in angolo di Di Matteo, iI Vicenza si scuote un pochino con salite in  fascia anche se Di Matteo e Gavazzi sono meno pungenti del previsto. Ma l’ ultima azione sorride agli uomini di Breda: assist di Misuraca per Malonga, scatto bruciante della pantera che poi aggiusta un diagonale con eccezionale freddezza. E’ il quinto sigillo per il francese.  

Ritorno in campo ancora molle e le rondinelle prendono il volo, in dieci minuti il risultato si ribalta: al 48’ Budel pesca lo stacco di Caracciolo, Pinsoglio smanaccia e Salamon rapace punisce  la difesa biancorossa immobile. Appena sette minuti e su contropiede De Maio vede il movimento di Corvia nel cuore dell’area che tutto solo infila Pinsoglio. Breda corre ai ripari, fuori Giandonato e Misuraca, dentro Padalino e Plasmati. 68’: contropiede Brescia tre contro tre, azione da Caracciolo a Corvia per Salamon che fa la barba al palo. 77’ Padalino chiuso sull’angolo da due avversari riesce a scodellare al centro . E il preludio al pareggio, sofferto e meritato, dopo un tiraccio di Malonga che poteva servire Plasmati, proprio il corazziere biancorosso dialoga con un triangolo dentro per Gavazzi che è bravissimo ad anticipare l’uscita di Arcari  con un lob di punta e la palla lentamente entra in rete e beffa il recupero dei difensori. 2-2 , il Menti è una bolgia, ora il Lane vuole la vittoria ma il Brescia è ancora vivo:  83’ Zambelli pennella al centro  per la testa di Caracciolo e Pinsoglio stavolta corregge sopra la traversa. Ultimi minuti palpitanti: punizioni a non finire Semioli da una parte Budel dall’altra, manca lo stacco vincente e sul tentativo finale di Caracciolo , Pisano chiude i battenti di un pareggio che ci va stretto, in tutti i sensi.

Vicenza-Brescia  2-2

VICENZA (3-5-2): Pinsoglio; Martinelli, Pisano, Brighenti; Gavazzi, Castiglia, Giandonato (57’ Padalino) Misuraca, Di Matteo; Pinardi (62’Semioli), Malonga (57’ Plasmati) . (A disp. Coser, Camisa, Giani, Mustacchio) . All: Breda

BRESCIA (3-5-2): Arcari; De Maio, Salamon, Stovini; Zambelli (Scaglia), Lasik (65’ Bouy), Budel, Rossi, Daprelà; Caracciolo And., Corvia (67’ Mitrovic). (A disp: Cragno, Caracciolo Ant., Picci, Saba).  All: Calori.    

Arbitro: sig. Irrati di Pistoia

Reti: 45’+3 Malonga; 48’Salamon; 55’ Corvia, 78’ Gavazzi

Note: giornata fresca , terreno in buone condizioni, spettatori 6699.  Angoli: 6-2 per il Brescia. Ammoniti: Stovini, Padalino.  Recupero 3’+4’