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Vicenza - Trapani 1 -2, l'arbitro ci mette il suo e soffre anche il cronista: ora si fa durissima

Di Alberto Belloni Domenica 13 Marzo 2016 alle 21:47 | 0 commenti

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Si inizia e il primo tiro verso Nicolas è di Ebagua, che non angola a sufficienza. Al 9' è ancora Ebagua a provarci con una cannonata da cica 30 metri che il portiere siciliano mette in angolo con grande difficoltà. E al 17' passa in vantaggio il Vicenza: dopo un fallo su Ebagua, Moretti calcia da fermo dalla destra e nel mucchio arriva di testa Brighenti che sigla l'1-0. Al 27' ci prova Moretti, ancora dalla distanza ma la mira è approssimativa. Prima azione insidiosa del Trapani al 30' con una buona giocata di Rizzato che calcia però alto. Non mi piace parlare dell'arbitro, ma dopo che il direttore di gara estrae cartellini a capocchia (e sempre contro il Lane), al 35' è il Trapani a passare in un'azione confusa nella quale Citro si gira e indovina il palo opposto per il pareggio.

Prende coraggio la formazione ospite e comincia a farsi vedere più spesso nella metà campo berica. Ancora un tentativo dalla grande distanza di Moretti al 40' ma la palla è nettamente a lato. E incredibilmente al 43' il Vicenza va sotto su un'azione che parte da un errore di Signori ed è conclusa in area da un duetto Citro/Coronado, che batte facilmente Vigorito. Di qui in poi non succede altro di rilevante. Al ritorno in campo, squadre invariate. Ma già al 46' il Vicenza rischia ancora, lasciando infilarsi Eramo contro il quale deve opporsi alla grande Vigorito. Sul corner successivo ci prova di testa Scognamiglio. Al 55' ancora Moretti prova la gran botta ma Nicolas si allunga e devia oltre il montante. Tre minuti dopo occasionissima per Galano dopo un dai e vai con Raicevic ma il portiere si oppone. Al 62' esce Moretti per far posto a Giacomelli. Al 65' tiro secco di Galano ma la traiettoria è centrale. Al 69' bella combinazione Raicevic/Ebagua ma il tiro dell'attaccante viene stoppato di piede dall'estremo difensore del Trapani. Al 78' Brighenti fa una bruttissima entrata su Montalto e l'arbitro gli mostra il rosso diretto: Vicenza ancora una volta in inferiorità numerica. Ancora vicino al gol il Trapani con Petkovic che porta a spasso mezza difesa e poi dà a Rizzetto che calcia alto. Un minuto dopo Lane vicinissimo al pareggio su cross di Vita per Raicevic che di testa coglie clamorosamente l'incrocio dei pali. Nell'azione successiva parte ancora in contropiede la squadra granata che però spreca l'occasione. Fino al 95' succede ben poco d'altro e il Vicenza colleziona l'ennesima sconfitta casalinga e non approfitta dei risultati favorevoli di ieri. Per i biancorossi adesso si fa durissima. E sabato arriva il Cagliari. Povera Nobile Provinciale...

VICENZA – TRAPANI 1 - 2

Marcatori: 17′ Brighenti (V), 35′ Citro (T), 43′ Coronado (T)

Vicenza (3-4-3) Vigorito; Adejo, Ligi, Brighenti; Laverone (54′ Vita), Moretti (63′ Giacomelli), Signori (74′ Sbrissa), Sampirisi; Egabua, Raicevic, Galano. All. Marino

Trapani (3-5-2) Nicolas; Perticone, Pagliarulo, Scognamiglio; Fazio, Eramo, Nizzetto, Coronado (61′ Scozzarella), Rizzato; Petkovic (93′ Ciaramitaro), Citro. (75′ Montalto). All. Battisti (per squalifica di mister Cosmi)

Arbitro: Ghersini di Genova.

Note: Calci d’angolo: 9-4. Espulso: Brighenti (V) per rosso diretto. Ammoniti: Ebagua, Moretti, Raicevic, Vita, Giacomelli (V), Coronado, Fazio (T). Recuperi: pt 2′, st 5′


LE INTERVISTE
Mister Battisti: "Non è stata una vittoria facile viste le qualità del Vicenza, che ci ha creato qualche difficoltà ma noi siamo stati bravi a sfruttare le nostre opportunità. Per me un buon esordio in panchina. Abbiamo trovato spazio nelle corsie laterali, soprattutto dopo il primo quarto d'ora e nel secondo tempo abbiamo mostrato anche alcune giocate di livello. Il nostro 5/3/2 da trasferta è in grado di ripartire bene in contropiede e in campo credo si sia visto."
Mister Marino arriva in sala stampa alla 20.18, mentre le voci di corridoio annunciano per domani una riunone del CdA aperta anche alla Vi Fin, ma che non avrà per oggetto la posizione del tecnico che Dario Cassingena definisce saldissima: "Non abbiamo ancora una volta saputo gestire una partita che avevamo cominciato bene; abbiamo abbassato il baricentro per paura di vincere, dando così campo agli avversari. Dopo il gol avevamo tutti gli spazi che volevamo ed è un peccato non averne approfittato. La spiegazione sta tutta nella classifica e nella gestione dei momenti di difficoltà. Metteteci anche qualche errore nostro, qualche errore degli arbitri, ma in generale il problema sono le nostre paure. Anche oggi buttato un'occasione importante. Quando va così, non domandate a me ma bisogna chiedere alle società, perchè io sono il responsabile e quindi sempre in discussione. Mi dispiace perchè abbiamo buttato alle ortiche una partita che era alla nostra portata. Ci facciamo male da soli e così la strada diventa in salita."
LE PAGELLINE
Vigorito 6: è incolpevole nei due gol e si oppone con buona prontezza in almeno un paio di altre incursioni degli ospiti. La verità la dice l'avvocato Campana uscendo dal Menti e sottolineando come qualsiasi avversario qui a Vicenza riesca a far male ai biancorossi.
Adejo 5,5: per essere un rinforzo dell'ultima ora non disputa una brutta partita, anche se resta l'impressione che sia dominato dalla paura di sbagliare. Lo si vede da come caccia via la palla...
Ligi 6: nella difesa a tre si fa apprezzare per il tempismo sulle palle aeree e per qualche buon argine ai contropiedi siciliani. Tuttavia gli attaccanti avversari segnano due volte e si rendono spesso pericolosi. La domanda è: bravi Coronado, Citro & C. oppure la retroguardia berica ha i suoi limiti?
Brighenti 6: è il migliore del trio arretrato ma paga nel punteggio un intervento omicida che lascia la squadra in 10 per 17 minuti, quando sarebbe ora di far scattare l'attacco a Fort Apache.
Laverone 5-: è il grande assente della partita. Dalla sua fascia non arriva niente di interessante e Battisti può dormire sogni tranquilli. Quella del "Dottore" è un'involuzione che ha dell'incredibile.
Moretti 5,5: gioca molto arretrato e ci si chiede a chi sia stato affidato il ruolo da regista. Cerca più volte la soluzione dalla distanza ma quasi sempre cicca le traiettorie. L'ombra del giocatore dello scorso anno.
Signori 4,5: cancellato il ricordo della buona impressione fatta al suo arrivo a Vicenza, resta la constatazione di un giocatore che vaga per il campo alla ricerca della posizione migliore e dei tempi giusti di gioco. Se questo è il suo rendimento attuale, c'è da preoccuparsi...
Sampirisi 5: come molti compagni si fa apprezzare per alcune sgroppate incisive sulla fascia nei primi 20 minuti, poi pian piano cala fino a sparire completamente dal green. I suoi traversoni nella parte finale della gara sono inguardabili.
Ebagua 5,5: in un attacco a tre avrebbe dovuto trovare spazi e opportunità. Invece tocca molti palloni ma nessuno decisivo, insinuando il dubbio che la sua vena da bomber sia quanto meno temporaneamente inaridita. Un solo gol fino ad ora è un bottino che gli sta strettissimo.
Raicevic 6: combatte su ogni palla, difende bene spalle alla porta e spizzica diversi palloni interessanti. Coglie anche di testa una traversa clamorosa. E' abbastanza per una sufficienza piena.
Galano 4,5: un trottolino inutile, che sembra sempre sul punto di esplodere ma poi ha la miccia bagnata. Forse meritava il cambio, invece gioca tutta la gara senza lasciare il segno. Dov'è il giocatore che doveva fare la differenza?
Giacomelli 5,5: chiamato a gran voce come il salvatore della patria, cerca inutilmente il guizzo, si innervosisce e rimedia solo un giallo. Ma la partita era ormai incanalata verso un copione triste e per certi versi scontato.
Vita 5,5: nonostante l'impegno il suo ingresso non cambia niente e la squadra continua a macinare calcio volonteroso ma confuso e improvvisato. Missione fallita...
Sbrissa s.v.
Mister Marino 5: perde la battaglia tattica sul campo perchè sulle fasce dominano i granata e non riesce a trovare la soluzione efficace per arginarne i micidiali contropiedi. In casa ha vinto solo 2 volte e questo suona quasi come un deprofundis, al di là delle chiacchiere, degli arbitraggi sfavorevoli, degli infortuni e di qualsiasi altro appiglio al quale ci si voglia attaccare. Se l'allenatore ha qualcosa di vincente nel suo cilindro da mago è bene che lo tiri fuori subito. Mancano 11 partite, non c'è più tempo per pippe mentali...
Arbitro Ghersini 5: premesso che il Vicenza non ha perso questa gara per colpa dell'arbitro genovese e che in generale non ha fatto sin qui solo 1 punto a partita per rsponsabilità dei direttori di gara, la performance di Ghersini è stata pessima, soprattutto per la gestione dei cartellini, a tratti addirittura incomprensibile ed irritante. Ma gli osservatori arbitrali Gava e Tommasi hanno definito la sua prestazione come esemplare e (a parte un piccolo errore di ammonizione) praticamente perfetta dal punto di vista tecnico. Il che ci dà finalmente la spiegazione sul bassissimo livello dei direttore arbitrali italiani: se questi sono i valutatori...

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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