Vicenza torna alla vittoria davanti a Massone e fa suo 2-1 il derby col Padova
Venerdi 19 Novembre 2010 alle 22:58 | 0 commenti
I biancorossi si risollevano nel derby giocato davanti all'avvocato Angelo Massone, che sta concludendo la trattativa di cessione alla cordata romana. Vittoria sofferta per 2 a 1 contro un buon Padova.  Reduce da quattro sconfitte consecutive, per il derby Maran presenta un Vicenza rivoluzionato. Il neo arrivato Salifu lanciato subito tra i primi undici, a centrocampo, come Braiati, e in avanti Misuraca in appoggio ad Abbruscato.
Al 3' proprio Salifu, classe '92 (nella foto), si inventa un bello slalom e dai venticinque metri conclude tra le braccia di Agliardi.
L'avvio del Vicenza è buono e i biancoscudati devono ricorrere spesso al fallo per fermare l'intraprendenza dei vicentini.
Ma le occasioni da gol si fanno attendere e la partita sembra entrare nei binari dello squallido derby dello scorso campionato. Â
Sale di tono il Padova, che, al 25', dopo una bella triangolazione sulla destra arriva al cross dal fondo con Bovo. In mezzo però Succi si fa trovare in ritardo all'appuntamento con la deviazione vincente.
Lo stesso attaccante patavino, due minuti dopo, devia pericolosamente verso la propria porta una punizione di Paro. Al 31' occasionissima per il Padova: Cuffa liberato nel cuore dell'area, ma defilato sulla destra, opta per un tiro-cross in diagonale invece di sparare sul primo palo. Al 33' tocca a Succi, liberato da un lancio lungo di Italiano, sprecare un'altra grossa opportunità a tu per tu con Russo calciando fuori.
Al 39' altra fuga sulla destra di Succi ma l'assist in mezzo per Cuffa viene bloccato a terra dal portiere biancorosso.
Al 44' passa a sorpresa il Vicenza, grazie ad una conclusione di Abbruscato deviata a pallonetto nella propria rete da Trevisan.Â
Al 2' della ripresa una sventola di sinistro di Di Matteo viene smanacciato in corner da Agliardi. Al 3' da calcio d'angolo Braiati schiaccia di testa nell'angolo basso alla sinistra del portiere padovano.
La reazione del Padova è veemente. Al 7' Di Gennaro castiga con un tiro dalla distanza che sorprende Russo troppo fuori dai pali.
I biancoscudati si gettano in avanti alla ricerca del pareggio, Vicenza chiuso in difesa a salvare il risultato. Al 27' il diagonale rasoterra di Crespo fa passare un brivido sulla schiena di Russo e dei tifosi vicentini.
La palla termina a lato di poco. Poi il Vicenza stringe i denti, riesce a tenere il Padova lontano dalla porta e porta a casa tre punti prestigiosi e importantissimi per la classifica. Soddisfatto in tribuna Angelo Massone: "La squadra ci ha messo il giusto impegno".    Â
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