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Vicenza stanzia 350 mila euro per i disagi mentali

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 8 Gennaio 2013 alle 16:39 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Disagio mentale: approderà presto in consiglio comunale il Regolamento per la compartecipazione del Comune di Vicenza alla spesa per le persone seguite dall'Ulss 6 che vivono in comunità alloggio.

Si tratta di un regolamento condiviso dalla Conferenza dei sindaci che ha infatti ritenuto necessario ed equo individuare criteri e modalità di applicazione comuni a tutto il territorio dell’Ulss 6.
Dal 2012, infatti, solo il 50% di tale spesa è a carico dell’Ulss come “quota sanitaria”, mentre il restante 50% è “quota sociale”, da ripartire da tra le famiglie e il Comune di residenza. Di qui la scelta della Conferenza dei sindaci di definire in modo omogeneo come contribuire ai costi.
Da quest’anno, infatti, solo il 50% di tale spesa è a carico dell’Ulss come “quota sanitaria”, mentre il restante 50% è considerata “quota sociale”, da ripartire da tra le famiglie e il Comune di residenza. Di qui la scelta della Conferenza dei sindaci di decidere in modo omogeneo come contribuire ai costi.
“Con questa decisione – spiega l'assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari, che ha già ottenuto il via libera al regolamento dalla giunta comunale,  – i Comuni hanno inteso conseguire l'obiettivo di costruire un sistema uniforme sul territorio, fondato sul principio dell'equità e della solidarietà. Al riguardo devo ringraziare i miei collaboratori dell'Unità operativa amministrativa per aver dato un competente e riconosciuto apporto al gruppo di lavoro costituito in seno alla Conferenza per elaborare la proposta di regolamento.”
Il nuovo regolamento è stato redatto basandosi sul principio del rispetto e della promozione della persona con disagio mentale e della sua famiglia e, nell'ottica di sviluppare politiche socio sanitarie condivise ed efficaci, è stato frutto non solo del lavoro degli amministratori locali e dei tecnici comunali, ma anche dei suggerimenti di alcune delle associazioni dei familiari.
“Nella definizione dei criteri economici per la compartecipazione alla spesa – prosegue Giuliari – si è tenuto conto della necessità di coniugare le disponibilità di bilancio dei Comuni con le possibilità finanziarie degli utenti e dei loro familiari, per garantire equità all'intero sistema di welfare locale. Prima di assumere oneri importanti per la comunità è necessario infatti considerare la capacità economica complessiva in modo che il Comune possa intervenire nei casi di effettiva necessità ed estendere i servizi ad un numero maggiore di persone.”
“Per quanto riguarda il Comune di Vicenza – conclude l'assessore Giuliari – per il 2012 abbiamo previsto una spesa di 350 mila euro che saranno distribuiti secondo i criteri del nuovo Regolamento. Ci auguriamo che, con questo nuovo ed importante impegno del Comune e di tutti gli altri enti locali a sostegno delle famiglie, l'azienda Ulss 6 provveda a potenziare i servizi nel territorio e ad attivare progetti sperimentali in favore dei pazienti psichiatrici finalizzati alla riabilitazione e alla completa autonomia sociale, lavorativa e abitativa.”
A Vicenza sono 45 le persone con disagi mentali per le quali sarà valutata la compartecipazione del Comune alla spesa: 18 sono inserite in comunità alloggio a gestione diretta dell’Ulss 6 (Dipartimento di Salute Mentale), 14 in gruppi appartamento gestiti dall'ULSS e 13 in comunità alloggio del privato sociale.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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