Quotidiano |

Vicenza rimonta l'Entella e ora è praticamente salvo

Di Alberto Belloni Sabato 7 Maggio 2016 alle 20:13 | 0 commenti

ArticleImage

Il Vicenza va sotto nel primo tempo. Ripresa segnata da due episodi, l'ingresso di Giacomelli e l'espulsione di Iacoponi. I biancorossi ribaltano il risultato, agguantando la (quasi) salvezza

Pregara all'insegna del ricordo di Giancarlo Salvi cui partecipa tutto il pubblico del Menti e anche i tifosi dell'Entella. Unica eccezione un paio di giornalisti savonesi in tribuna stampa che restano seduti imperrerriti a scrivere durante il minuto di raccoglimento. Nonostante il caldo intenso, il Vicenza parte a spron battuto ma il primo pericolo è di marca ospite all'8' quando Belussi pasticcia in angolo e sul tiro conseguente la difesa va un po' in affanno.

Bella azione di Vita al 10', allorchè l'ex monzese stringe al centro e lascia partire un fendente che va a lato. Ma al 15' è l'Entella a passare in vantaggio: su un traversone in area la palla arriva dalle parti di Troiano che, spalle alla porta e mal controllato da Brighenti, si inventa una rovesciata acrobatica che finisce nel sacco alle spalle di Benussi. Va vicino al pari il Lane al 28' su una punizione di Moretti: Adejo con il tacco devìa verso la porta e Iacobucci salva d'istinto. Ci prova al 30' Galano ma il suo tiro risulta centrale. Al 40' i liguri sprecano la più colossale delle occasioni dopo un errore macroscopico del Vicenza, che su una palla in attacco lascia partire dalla loro metacampo due giocatori della Virtus che galoppano indisturbati verso la porta biancorossa. Giunto davanti a Benussi come Maramaldo con Ferrucci, Di Carmine riesce nella difficilissima impresa di centrare il palo, buttando alle ortiche lo 0-2. Nell'azione successiva si fa luce nell'area opposta Vita, che però sciupa tirando sopra al montante. Il primo tempo finisce senza altri sussulti, con il Vicenza sotto di un gol. La squadra nei primi 45' è apparsa la pallida copia di quella vincente a Brescia: pesante sulle gambe , confusionaria a centrocampo e spuntata in avanti, dove Raicevic non ha avuto nemmeno uno spunto degno di nota.

Si riparte senza cambi, con palla giocata stavolta dai biancorossi. Al 53' Iacoponi insegue il neo entrato Giacomelli e lo fa ruzzolare a terra. Per il signor Penna è cartellino giallo, il secondo, e così il n. 19 finisce anzitempo negli spogliatoi lasciando i compagni in 10. E al 56' arriva puntuale il pareggio: Giacomelli imbecca sulla fascia l'accorrente D'Elia che di destro azzecca l'incrocio dei pali della porta entellese. Due minuti dopo Galano cerca di emulare Troiano con una rovesciata che però finisce in Curva Sud. Ma al 71' i biancorossi passano in vantaggio con Giacomelli, che vince un rimpallo, entra in area e castiga Iacobucci con un diagonale velenoso alla sinistra del portiere. Al 77' contropiede di Galano con palla che perviene poi a Vita il quale conclude ma un difensore devìa in corner. Sull'angolo Moretti ha la più grossa delle palle gol a due metri dalla linea bianca e tira sul portiere, suscitando lo sdegno in tribuna dell'avvocato Campana. All'84' ci prova ancora Galano dalla distanza ma la mira è assolutamente errata. E all'86' tocca a Raicevic divorarsi un'enorme chance tutto solo davanti al portiere: il montenegrino, in giornata nera, si fa ipnotizzare e tira contro il corpo dell'estremo difensore. Va vicino al pareggio l'Entella un minuto più tardi su calcio da fermo e tocca a D'Elia salvare di testa alla disperata. Ultima chance nuovamente per Galano a tempo scaduto: su assist di Pozzi l'ex barese sfiora il palo. Vince così il Vicenza, in una gara che è cambiata dopo due eventi decisivi: l'espulsione di un giocatore della Virtus e l'ingresso in campo di Giacomelli al posto di uno spento Sbrissa. Non è salvezza, ma comunque un passo decisivo verso la permanenza in serie B. Il Romeo Menti è una bolgia d'entusiasmo.

LE PAGELLINE

ADEJO E GIACOMELLI SU TUTTI. BUONA GARA DI D'ELIA E GALANO. INSUFFICIENTI MORETTI E RAICEVIC.

Benussi 6: incolpevole sul gol, praticamente non fa nessuna parata degna di essere annotata sul taccuino. Si offre come vittima sacrificale al 40' su Troiano e lo salvano solo la scelleratezza dell'attaccante e l'aiuto del palo. Sicuro nelle uscite.

Sampirisi 6: assolutamente sottotono nella prima frazione di gioco, si riprende nella ripresa, quando migliora in copertura e soprattutto prende coraggio e lucidità in avanti, fornendo buoni palloni in mezzo all'area.

Adejo 7,5: una piccola esitazione in occasione del gol del vantaggio ligure. Per il resto inanella un'altra eccellente partita, nella quale francobolla spietatamente i diretti avversari e di fatto non commette nemmeno un errore. Ottimo.

Brighenti 6: il Capitano non sfodera la sua solita impeccabile prestazione, ma contribuisce egualmente ad una vittoria importantissima combattendo come un leone su ogni palla e carcando anche in qualche occasione la zuccata giusta in area avversaria.

D'Elia 7: nel primo tempo parte con il freno a mano tirato e passa la maggior parte del tempo a nascondersi. Poi prende fiducia comincia a spingere meglio sulla fascia di competenza, impreziosendo la sua prestazione con un gran gol che raddrizza la partita.

Moretti 5-: dispiace penalizzarlo, visto il grande amore che ha per la maglia, ma la sua gara odierna è stata nettamente insufficiente: troppi errori nei passaggi, troppe pericolose leziosità, troppa imprecisione nelle conclusioni dalla distanza, che erano il suo forte. Sbaglia anche un gol che grida ancora adesso vendetta al cospetto del Cielo.

Signori 6: si sbatte con continuità, ingaggiando maschi duelli con gli avversari, ma gli manca il guizzo e il lampo di fosforo quando si avvicina all'area di Iacobucci. Insomma, di legna ne fa tanta, ma il fuoco acceso fa un po' troppo fumo.

Vita 5,5: parte benino ma poi si perde per mancamza di lucidità e di tranquillità. Cresce nella ripresa, quando le maglie della Virtus si allargano. Gli manca però la cattiveria degli ultimi metri per la zampata decisiva per la quale avrebbe tutti i mezzi tecnici.

Galano 7: per tutto il primo tempo è l'unico a cercare con cattiveria e continuità la percussione verso la porta, Talvolta porta troppo palla, ma l'impressione è che siano i compagni a non chiamare le verticalizzazioni. Nella ripresa continua a spingere con decisione. Un leader...

Sbrissa 5,5: non ripete l'ottima gara della scorsa settimana. Si dedica più alla quantità che alla qualità, il che non sarebbe nelle sue corde. Ricordiamo però che sta giocando in un settore che non è il suo...

Raicevic 5: quand'è in questa condizioni, in campo serve a poco. Si vede che non sta bene perchè non ne becca mezza di testa e infatti, quando ha tra i piedi la più ghiotta delle occasioni, la vanifica facendosi uccellare dal portiere. Speriamo che il suo ginocchio migliori presto...

Giacomelli 7,5: entra e cambia il volto della partita, facendo nero l'Entella sulla fascia sinistra. Suo l'assist del vantaggio, suo il gol della vittoria. E' vero che l'Entella è rimasto in 10, ma quando Giacomo va come oggi, lo fermi solo con la mitragliatrice.

Pozzi s.v.: un'apparizione da festeggiare perchè (almeno questo è l'augurio) spezza il lungo periodo da “oggetto del mistero”. Auguri!

Mister Lerda 8: il suo Vicenza non fa una partita stellare, rischiando anzi di andare sotto di due gol, ma il carattere e la tenuta che ha portato in questo gruppo sono armi letali che hanno consentito ad una squadra data già per spacciata di raggiungere la salvezza (probabilmente) con due giornate di anticipo. Il che è un capolavoro che eguaglia, quanto meno, quello ottenuto da Marino lo scorso anno. Quando disse, appena arrivato, che era sicuro di poter raggiungere l'obiettivo abbiamo un po' abbozzato... Diavolo d'un mister, aveva ragione lui!

LE INTERVISTE

AGLIETTI: “PERSO IMMERITATAMENTE”; LERDA: “POSSIAMO DIRE DI ESSERE SALVI!”

Aglietti: “Avevamo il totale controllo della partita e siamo riusciti a sbagliare l'impossibile. Il calcio è così, perchè ogni partita è fatta di episodi. Per me già il pareggio ci sarebbe stato stretto. Abbiamo preso il secondo gol quando volevo fare il cambio e la palla non usciva mai. L'espulsione poi è stata esagerata, per me Giacomelli non è nemmeno stato toccato e il Vicenza ha fatto dei falli che avrebbero meritato una punizione che non c'è stata. I miei ragazzi hanno dato il 110% e non ho nulla da rimproverare loro. Diciamo che stavolta non abbiamo certo avuto fortuna...”

Lerda: “Manca ancora la congiunzine astrale ma possiamo dire al 99% che è fatta perchè mica tutte le altre possono fare 6 punti. Tutti hanno contribuito a questo risultato, squadra, società, pubblico e anche voi della stampa e abbiamo tutti insieme fatto un'impresa, in una situazione non facile. Oggi abbiamo iniziato alla grande, poi abbiamo beccato un gol stratosferico e abbiamo avuto un po' di contraccolpo. Nell'occasione del contropiede abbiamo evidentemente sbagliato lo schema: almeno un paio di centrocampisti (Vita e Signori n.d.r.) avrebbero dovuto retrocedere in copertura e non l'hanno fatto. Ma quando ho visto la palla andare sul palo ho pensato che lassù quancuno ci vuole bene e non voleva vederci puniti! Poi nel secondo tempo abbiamo disputato una grande partita e potevamo vincere anche con un punteggio più largo. Noi siamo una squadra che gioca al calcio ed è il nostro destino. Eravamo destinati alla retrocessione e probabilmente siamo riusciti a salvarci con due giornate di anticipo. Chi l'avrebbe detto? Io, invece, ne ero sicuro! Non è la preparazione estiva che ti dà la condizione fisica ma è il lavoro settimanale. E noi abbiamo lavorato tanto e bene.”

VICENZA-VIRTUS ENTELLA 2-1 (p.t. 0-1)

Marcatori: 15' Troiano (E), 56' D'Elia (V), 71' Giacomelli (V)

Vicenza (4-2-3-1): Benussi, Sampirisi, Adejo, Brighenti, D’Elia; Moretti, Signori; Vita, Galano, Sbrissa (49′ Giacomelli); Raicevic (88′ Pozzi). Allenatore: Lerda.

Virtus Entella (4-3-1-2): Iacobucci, Iacoponi, Ceccarelli, Pellizzer (24′ Benedetti), Keita; Palermo, Troiano, Sestu (80′ Staiti); Masucci (57′ Belli) Di Carmine, Caputo. Allenatore: Aglietti.

Arbitro: La Penna di Roma.

Note: Spettatori: 8.433, dei quali una cinquantina provenienti da Entella. Espulso: Iacoponi (VE) per doppia ammonizione. Ammoniti: Keita (VE), Brighenti, Raicevic, Sampirisi (VI). Calci d’angolo: 4-6. Recupero: 3′ pt. 3′ st.

Leggi tutti gli articoli su: Vicenza Calcio, Entella, lane

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network