Vicenza Pride, Lega Nord: no a matrimonio e adozioni "gay", ma libertà affettiva va tutelata
Martedi 11 Giugno 2013 alle 13:43 | 0 commenti
Carlo Rigon, segretario Lega Nord Liga Veneta sezione di Vicenza - Pur ritenendo che le reali emergenze del paese siano altre, l'organizzazione dell'evento "Vicenza Pride 2013" che si terrà in città in questi giorni merita da parte nostra una riflessione. La Lega Nord ha nel proprio DNA la difesa della famiglia tradizionale, da sempre il caposaldo della nostra Società .
Pertanto non possiamo che rigettare qualunque rivendicazione che vada verso la concessione del diritto di matrimonio e soprattutto di adozione al di fuori del naturale rapporto tra uomo e donna.
Tuttavia, essendo la libertà un altro valore fondante del nostro Movimento, non possiamo esimerci dal ritenere anche la libertà affettiva un bene da tutelare.
Ad una seria riflessione in tal senso non intendiamo sottrarci, a tutela soprattutto di chi è ancora oggi oggetto di discriminazioni e violenze.
Auspichiamo pertanto che la manifestazione di Vicenza di questi giorni sia uno stimolo a questo genere di riflessioni ed un momento di festa per la città intera; sarebbe quanto mai seccante che la stessa degenerasse, come già successo in passato in occasioni analoghe, in provocatorie ostentazioni e volgari derisioni di quei modelli religiosi e culturali che caratterizzano da secoli la nostra società .
L'attenzione ed il rispetto sulle tematiche che questo evento propone richiedono necessariamente analoga sensibilità verso chi le stesse non condivide.
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