Quotidiano |

Future aggregazioni di AIM, l'opposizione chiede una discussione in Consiglio comunale

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 4 Luglio 2016 alle 19:15 | 0 commenti

ArticleImage

La richiesta di dibattito congiunta in vista del consiglio del 6/7/2016 presentata dai consiglieri comunali di opposizione Francesco Rucco, Gioia Baggio, Claudio Cicero, Sabrina Bastianello, Roberto Cattaneo, Michele Dalla Negra.
Considerato che in occasione della discussione in aula sul Bilancio di Previsione 2016 del Comune di Vicenza la maggioranza ha approvato un ordine del giorno sulle possibili future aggregazioni tra multiutilities tra le quali anche AIM, sulla scorta degli approvandi decreti Madia.

L’ordine del Giorno impegnava l’Amministrazione Comunale a:
-     procedere, direttamente o tramite l'azienda stessa, ad un’analisi dettagliata e accurata di tutti i possibili scenari di aggregazione, anche rivolgendosi a consulenti esterni che forniscano una valutazione multicriteriale delle diverse opzioni, da concludersi al massimo entro il primo semestre 2016, con le seguenti linee guida:
1.     garanzia dei livelli occupazionali;
2.     efficientamento delle gestioni tramite economie di scala, tali da perseguire miglioramenti tariffari e di servizio per l'utenza e benefici per la cittadinanza;
3.     apertura al mercato, con mantenimento in capo al Comune - attraverso la partecipazione azionaria - di un ruolo di partecipazione agli indirizzi strategici
4.     capacità di fungere da polo aggregante di ulteriori realtà contermini, tale da rafforzare ulteriormente le specificità del territorio
5.     garanzia del mantenimento della qualità ed efficienza dei servizi attualmente erogati
Il termine indicato dal consiglio comunale è scaduto in data 30.6.2016.-
precisato che la nostra azione è volta, anche in questa situazione, a controllare  il corretto agire dell’amministrazione, 
CHIEDONO
che il tema sulle prospettive di aggregazione di AIM e sulle richieste formulate in Consiglio Comunale su tale argomento mediante il succitato ordine del giorno, vengano dibattuti nella prima seduta utile del Consiglio Comunale ai sensi dell’art. 18 del nuovo Regolamento del Consiglio Comunale.

Leggi tutti gli articoli su: Aim, consiglio comunale

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network