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Questa sera il "VinciamoNoi" tuor fa tappa a Vicenza, in contrà Garibaldi al quale sono intervenuti candidati alle elezioni europee e successivamente si è proseguito con la presentazione di quattro candidati sindati: Creazzo, Arcugnano, Torri di Quartesolo e Camisano. Come candidati alle europee si sono presentati David Borrelli, Giorgio Burlini, Giuseppe Dalpasso, Stefano Cobello e Nives Gargagliano. I candidati sindaci invece sono Roberto Bosco per Creazzo, Mauro Fabiani per Torri di Quartesolo, Nicola dal Lago per Arcugnano e per Camisano Antonio di Benedetto. Ciò che unisce i candidati sindaci a cinque stelle è il concetto di maggior trasparenza nell'amministrazione e la partecipazione attiva da parte di tutti i cittadini. Le persone devono reiniziare a far parte della politica e della gestione della bene pubblico.

Il giovanissimo candidato per Arcugnano conta di portare a livelli ottimali la partecipazione cittadina. L'ambiente è considerato una miniera da coltivare e da valorizzare attraverso la sua salvaguardia. Necessario per dal Lago sarà avere maggiore presenza di amministratori all'interno della cittadinanza "senza dare deleghe in bianco che poi non viene fanno il dovere fino in fondo" afferma il trentunenne candidato sindaco. Dice di volersi impegnare anche nelle tematiche giovanili, "ora tutti i miei coetanei se ne vanno da Arcugnano è doveroso cercare di offrire un futuro a loro e al paese, qui ora non ci sono sbocchi e possibilità". Argomento comune è anche la riduzione delle spese inutili per dimostrare che anche loro stessi prendono parte alla riduzione degli sprechi, il candidato dal Lago assicura che una parte del suo stripendio sarà devoluto a favore del fondo sociale del Comune o ad enti come la Caritas. Per il candidato sindaco di Torri di Quartesolo, Mauro Fabiani,  non presente questa sera, c'era il portavoce Costantino Rover. I progetti per Torri di Quartesolo sono il risolvere due grandi problemi presenti nel paese: il probabile buco nel bilancio del Comune e la cementificazione selvaggia che si potrebbe subire. "Probabilmente una tratta della Tav potrebbe interessare anche Torri di Quartesolo, inoltre ci sono molti appalti in essere, o che stanno per arrivare, ai fini della costruzione di alloggi del tutto inutili visto che, con dati anagrafici anagrafici alla mano, la popolazione negli ultimi dieci anni è calata". Altro problema che denuncia Rover è quello della possibile costruzione di un nuovo centro commerciale in zona Toys Center. "Sul bilancio meglio non pronunciarsi, stiamo vagliando attentamente, certo è che ci sono molti vincoli, imposti da Bruxelles e da "sora" Merkel, quindi non si possono fare grandi previsioni" afferma Costantino Rover. Roberto Bosco, candidato sindaco a Creazzo, descrive il suo programma come totalmente centralizzato in ciò che lui ha chiamato l' "anello debole" della catena, la parte della cittadinanza più bistrattata: bambini e anziani. Per loro si pensa a degli orti comunali, e con questo tipo di strategia poter comprire le carenze per tre fasce sociali, bambini, giovani ed anziani. Si pensa di rifornire con questi ortaggi le mense scolastiche, in modo da abbassare i costi per le famiglie che mandano i figli a scuola e aumentandone sicuramente il livello qualitativo. Attenzione si darà anche verso la sicurezza con un incremento delle telecamere sia per evitare la criminalità, sia per disincentivare la prostituzione, largamente presente nel territorio. Per Camisano Vicentino, Antonio di Benedetto ha il progetto di uno restyling completo, sia come architettura intesa come riqualificazione sia come pacificare un paese dove la cittadinanza è divisa per gruppi di interesse. Altra intenzione del candidato di Benedetto è quella di entrare a far parte del "Patto dei Sindaci" per poter avere accesso ai finanziamenti per riqualificare le scuole, la realizzazione di un centro culturale e di un centro sportivo. "Vogliamo riprendere possesso anche di villa Capra Barbaran,villa seicentesca, monumento architettonico più antico di Camisano, dando ad essa una funzione culturale" prospetta di Benedetto. Come promessa del candidato sindaco è anche per lui la riduzione degli stipendi di consiglieri e del sindaco "l'ultima giunta ha, come prima cosa, alzato i propri onorari. I nostri verranno abbattuti a livello di quelli degli altri sindaci a cinque stelle in base alla dimensione del paese". Presente alla serata è anche il candidato sindaco di Longare, Daniele Volpe, che punterà sulla connettività, la riqualificazione, incentivare la valorizzazione del territorio e l'occupazione dei disoccupati e dei cassaintegrati nel comune retribuendoli tramite i voucher. Anche per Volpe è fondamentale la salute pubblica, "per un sindaco è fondamentale tutelare la salute del proprio territorio e questo anche cercando di preservarlo dalla costruzione di "ecomostri" come il polo logistico e funzionale della Despar".