Vicenza domani a Crotone, Dal Canto: a caccia di un risultato positivo
Lunedi 18 Marzo 2013 alle 19:46 | 0 commenti
A Crotone senza sperare nei miracoli. Fuori il Vicenza si sente più forte che in casa, ma il tecnico Dal Canto non vuole che questo tipo di ragionamento faccia breccia nella mente dei suoi calciatori. Perché potrebbe portare supponenza e superficialità e fare il gioco dei calabresi, che fanno della ferocia il loro punto di forza: "Non possiamo permetterci di giocare con serenità solo perché abbiamo vinto quattro volte su quattro in trasferta.
Noi dobbiamo metterci tanta umiltà ed impegno e non lasciarci condizionare dalle statistiche che spesso non seguono una logica. In questo momento - aggiunge il tecnico dei biancorossi - i giudizi sono condizionati dai risultati. Faccio un esempio: a Verona fummo surclassati per 80 minuti però vincemmo e si parlò di grande Vicenza; contro Sassuolo, Bari e Ternana in casa abbiamo fatto bene, avremmo almeno meritato il pareggio ma gli episodi ci hanno detto male e magari si discute di squadra in difficoltà . I punti che abbiamo sono quelli che ci meritiamo, ma avremmo potuto ottenerli anche in maniera diversa, magari vincendo una gara in meno fuori e pareggiandone due in casa". Tutto questo per dire che domani sul campo dei pitagorici, per l'ennesima fatica infrasettimanale della serie B, bisognerà andarci coi piedi di piombo ed inseguire pure un pareggio che dia respiro: "Bisogna far risultato, smuovere la classifica, non perdere il passo e soprattutto tener presente il nostro obiettivo primario: il quartultimo posto che ci darebbe la possibilità di giocarci la salvezza allo spareggio". Contro il Crotone di Drago non sarà partita facile. Probabilmente sarà impegno ancor più duro del derby di Padova. E guai a parlare di scontro salvezza: "Il Crotone sul campo ha fatto 41 punti, senza penalizzazione lotterebbe per i playoff, c'è quindi differenza tra noi e loro. E poi viene dalla pesante sconfitta di Novara e partirà sicuramente con vigore per riscattarla. Affronteremo un avversario con tanti calciatori brevilinei, bisognerà metterci tanta attenzione". Inevitabile ricorrere alla turnazione per poter vivere senza traumi fisici l'ennesimo tour de force: "Qualche cambiamento è inevitabile. Almeno uno per reparto", spiega Dal Canto, che non si preoccupa dell'assenza di Valeri Bojinov, impegnato con la nazionale bulgara: "In attacco non ci mancano di certo le alternative". Probabile che il tecnico biancorosso s'affidi a Tiribocchi e Giacomelli dal primo minuto e che sfrutti in mediana la solidità di Cinelli, sabato scorso lasciato in naftalina. Assai probabile l'impiego sulla fascia sinistra di difesa di Di Matteo al posto di Laczko, un po' in ombra sul piano fisico e mentale nell'ultima gara con la Ternana.
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