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Vicenza disperato, il Menti è stregato: ko con la Ternana, ennesima occasione sprecata

Di Filippo Zenna Sabato 16 Marzo 2013 alle 19:19 | 0 commenti

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Il Menti resta tabù, l'attacco s'inchioda ancora ed il Vicenza perde l'ennesima grande occasione per uscire dal tunnel. Passa la Ternana con una rovesciata di Litteri ed ai biancorossi resta solo il rammarico per non aver sfruttato la pressione della prima mezz'ora e non concretizzato l'assalto disperato degli ultimi minuti. La squadra di Dal Canto resta così in terzultima posizione, manca l'aggancio alla Reggina (sconfitta nell'anticipo dal Cesena) e perde un altro po' di terreno sia dal Bari quintultimo che dallo Spezia (salvezza diretta ora distante quattro punti). 

LA PARTITA. Per la prima volta Dal Canto s'affida dal principio al tandem Bojinov-Tiribocchi ed i due se la cavano con movimenti sincronizzati: uno dei due va tra le linee a chiamar palla, l'altro attacca subito la profondità calamitando marcature strette. Giocoforza la Ternana, già raccolta in un 3-5-2 compatto, è costretta a stringersi coi laterali Dianda e Ragusa (adattato in un ruolo non suo) e di conseguenza il Vicenza può allargare la manovra e lavorare sugli aggiramenti con le coppie Brighenti-Bellazzini e Laczko-Semioli. L'inizio biancorosso è positivo e gli umbri si fanno vivi solo con due ripartenze (al 7' Alfageme brucia Milanovic ma non inquadra il bersaglio, tre minuti dopo calcia centralmente dopo l'assist di tacco di Maniero). La pressione diventa via via più intensa: al 17' ci prova Bojinov con uno sfondamento centrale e con un bel sinistro neutralizzato da Brignoli, cinque minuti dopo è Bellazzini a scaldare il mancino senza però centrare lo specchio della porta. La formazione di Dal Canto è dinamica ed autorevole. Spadroneggia soprattutto nel cerchio di centrocampo ed al 24' ha l'occasionissima per passare: Tiribocchi libera Ciaramitaro con una grande intuizione, poi riceve il passaggio di ritorno ma da pochi metri non trova la giusta potenza ed il suo destro viene respinto dal portiere degli umbri. Sembra il preludio al vantaggio, ma così non è. La Ternana trova inaspettatamente una risorsa aggiuntiva nell'infortunio muscolare di Maniero: gli subentra Litteri, che col fisico inizia a scalfire le certezze di Milanovic e Camisa e pian piano permette alla Ternana d'avanzare il baricentro. La partita ritorna equilibrata e nell'equilibrio gli umbri mostrano più serenità, passando in vantaggio in chiusura di primo tempo: lancio lungo di Brosco, Laczko si fa scavalcare dal pallone, Dianda la mette in mezzo e Litteri in rovesciata trafigge Bremec approfittando della paralisi di Milanovic e Camisa, impalati perché convinti che la sfera fosse uscita. Ciaramitaro prova a superare lo choc con un siluro dai 25 metri che termina di poco alto sulla traversa. Ma è ad inizio ripresa che il Vicenza accusa il colpo, slegandosi tra i reparti, commettendo errori banali, aprendo più di una falla. Per poco, al 7', l'ex Botta non raddoppia: destro dal limite, gran risposta di Bremec, che alza in corner. Dal Canto prova a suonare la sveglia: manda prima in campo Padalino per lo stanco Bellazzini, poi inserisce Giacomelli al posto di Laczko varando un atipico 3-4-3. Che diventa un ulteriore ostacolo, però, per il Vicenza. Perché Brighenti diventa centrale difensivo aggiunto, viene meno così la spinta laterale ed i biancorossi diventano ancor più confusi e sfilacciati. Dal Canto lo capisce e ripassa a quattro in difesa, portando Semioli a destra di centrocampo e Giacomelli a sinistra. Ritrova un po' d'ordine il Vicenza e dopo la mezz'ora va all'assalto disperato, ma trova sulla sua strada un monumentale Brignoli. Il portiere della Ternana compie il primo miracolo al 33' su colpo di testa ravvicinato di Semioli, poi si ripete al 38' murando prima la botta di Semioli e poi, sul corner successivo, il colpo di testa di Bojinov. Bulgaro ancora sugli scudi al 45' esatto: libera Giacomelli, richiama di nuovo palla e con un destro al volo sul secondo palo colpisce la base esterna del palo. In pieno recupero è la Ternana ad andare vicina al gol con Ceravolo, che supera prima Camisa, poi Milanovic ma solo davanti a Bremec s'impantana.

VICENZA 0
TERNANA 1
VICENZA (4-4-2): Bremec 6; Brighenti 6, Camisa 6, Milanovic 5,5, Laczko 5 (15' st Giacomelli 6); Bellazzini 5 (12' st Padalino 6), Castiglia 5,5, Ciaramitaro 6, Semioli 6,5; Tiribocchi 6 (20' st Malonga 5,5), Bojinov 6. A disp.: Pinsoglio, Martinelli, Cinelli, Bessa. All.: Dal Canto 5,5. 
TERNANA (3-5-2): Brignoli 7; Masi 7, Brosco 7, Fazio 6,5; Dianda 6,5 (38' st Ferraro sv), Carcuro 6, Di Deo 6,5, Botta 6, Ragusa 7; Maniero sv (22' pt Litteri 6,5), Alfageme 6 (28' st Ceravolo 6). A disp.: Ambrosi, Bernardi, Miglietta, Sinigaglia. All.: Toscano 6,5.
ARBITRO: Ciampi di Roma 1. Assistenti: Melloni e Lo Cicero. Quarto uomo: Merlino.
MARCATORE: 44' pt Litteri.
NOTE: spettatori 7000 circa. Ammoniti: Botta (T), Carcuro (T), Padalino (V) . Angoli 3-3. Recupero: 1' pt, 4' st.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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