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Vicenza - Como 3-3: un pari che fa rabbia: cronaca, pagelle e interviste

Di Alberto Belloni Sabato 19 Settembre 2015 alle 19:45 | 0 commenti

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La partita
Neanche il tempo di un giro di lancette e Brighenti combina la frittatona sulla fascia destra e ne approfitta il subito Como con Gerardi. Vigorito ci mette una prima pezza ma poi arriva Sbaffo che sul tapin porta in vantaggio gli ospiti. Il Vicenza prova subito a replicare con un tiro di Giacomelli, parato da Scuffet. Al 5' il Lane si complica ancora la vita con un rinvio sbilenco di Vigorito sul quale i lariani per fortuna non riescono a far male. Al 9' minuto stupenda azione del Vicenza con D'Elia, cross perfetto al centro sul quale Raicevic devia di testa imparabilmente per il pareggio.

Al 13' nuova leggerezza dei biancorossi con Galano che pretende troppo da sé in piena area del Vicenza e trattiene indebitamente la palla. Punizione a due sulla destra di Vigorito: sul primo tiro il portiere berico para ma poi ci riprova lo stesso Gerardi e il pallone finisce nel sacco per il nuovo vantaggio lombardo. Al 16' ancora una palla persa malamente da Urso innesca Ebagua che se ne va verso Vigorito ma per fortuna spara alto. Al 21' su cross di Galano il pallone danza pericolosamente nei pressi della linea e poi lo stesso ex barese ci prova dalla distanza con traiettoria sopra al montante. Al 23' ottima combinazione di prima Raicevic/Galano e gol del 2-2 salutato da un boato del Menti. Al 30' impetuosa proiezione di Raicevic che poi si perde al momento del tiro. Si riparte dopo il riposo e al 47' tira Galano, Scuffet si oppone, arriva Giacomelli il quale tira malamente sul portiere. Al 71' terribile scontro a centrocampo tra due comaschi: ha la peggio Madonna che resta esanime e si teme il peggio. Dopo un paio di minuti di soccorso, il giocatore si rianima e viene portato fuori in barella. Va ancora vicino al gol al 72' il Vicenza con una gran botta di Galano ancora una volta neutralizzata dall'estremo difensore ospite. Al 77' bel colpo di testa di Raicevic parato dal portiere. Rischia invece il Vicenza un minuto dopo su rovesciata di Sbaffo. Nel secondo tempo, sino a questo punto, il Lane ha tenuto palla ma prodotto poco in termini di vere occasioni da gol. Ci prova poi di testa il neo entrato Vita all'81' ma la deviazione finisce a lato. All'82' Raicevic combatte gagliardamente su una palla e riesce alla fine a farla arrivare a Vita il quale crossa al centro dove arriva come un falco Giacomelli e segna di piattone per il vantaggio del Vicenza. Ma la partita è stregata: non passano infatti due minuti che Bessa interviene su un traversone e la deviazione di D'Elia mette fuori causa Vigorito per il terzo pareggio. Al 4' dei 7 minuti di recupero c'è forse un fallo da rigore su Raicevic ma l'arbitro opta per un off side del centravanti. Si chiude così una partita che verrà ricordata come la sagra degli errori individuali. Un punto che sta stretto al Vicenza, che però non può accusare nessuno per le proprie leggerezze... Volendo fare una sintesi della squadra, si potrebbe dire che il Vicenza ha perso in qualità a centrocampo rispetto allo scorso anno ma ne ha guadagnata sulle linee esterne. Infatti l'entrata in corsa di Vita e di Gatto non ha abbassato le potenzialità del team, dimostrando che oggi siamo decisamente più attrezzati nei cambi, tallone d'Achille della stagione 2014/2015. Resta il grosso punto interrogativo in attacco legato alle condizioni di Pozzi. Una prima linea nella quale la scoperta del giovane Raicevic non può far dimenticare come sia molto difficile affrontare il campionato cadetto senza bocche da fuoco di ruolo. Va detto che oggi anche la difesa ha un po' ballato la taranta. Episodio fine a se stesso? Vedremo... Aspettando notizie sul fantomatico recupero di Manfredini.

Le pagelle
Vigorito 6: un rinvio suicida ad inizio partita e poi qualche uscita non pulitissima. Incolpevole però su tutte e tre le reti al passivo. Si fa male alla spalla in chiusura di gara: speriamo niente di serio.
Sampirisi 5: della serie "Chi l'ha visto"... Una partita impalpabile, timida, dove non lascia mai il segno sulla sua fascia di competenza. Peccato.
Brighenti 5: si fa male dopo 40' ed è costretto ad uscire, ma fino all'infortunio dimostra di non essere il solito implacabile francobollatore. Il suo errore in occasione del primo gol del Como è di quelli che resteranno nella memoria.
Mantovani 6: gara pulita, dove fa il suo ma non riesce comunque ad evitare le tre amnesie difensive che fruttano le marcature dei comaschi. Si può dare di più...
D'Elia 6,5: abbastanza intraprendente, specie nel secondo tempo, supporta il compagno avanzato proponendosi spesso per lo scambio. Buoni alcuni suoi traversoni.
Gagliardini 6: la solita partita volitiva nella quale però non riesce quasi mai ad accendere la luce nel centrocampo berico. Sta studiando da leader ma gli mancano ancora diversi esami. Aspettiamolo...
Urso 6,5: nel centrocampo biancorosso è quello che ha più birra nei garretti e più fosforo nel cervello. Pompa gioco con continuità anche se non sempre in modo lucido.
Cinelli 6: sufficienza di stima per 97' abbastanza anonimo, nei quali sgobba in copertura ma non trova mai un'accelerazione convincente per scardinare da dietro il bunker lariano.
Galano 6: suo il merito del gol del pareggio, ma nel complesso la sua è una partita opaca, con il colpo sempre in canna e mai uno sparo degno di tanto nome.
Raicevic 7: un gran gol e lo zampino nelle altre due segnature. Non sarà esteticamente bello da vedere ma finalmente il Lane presenta in prima linea un attaccante di ruolo, capace di far valere il fisico e di fare a sportellate sui palloni aerei.
Giacomelli 6,5: non è la sua miglior giornata, ma va ancora in gol e nel secondo tempo prende sulle spalle molte delle giocate offensive biancorosse. Insostituibile, attualmente...
El Hasni 6: entra a sostituire un "mostro sacro" e si guadagna la pagnotta, anche se il pallone sembra scottargli tra i piedi come un barbecue acceso...
Vita 6: il suo ingresso mette un po' di pepe sulla fascia destra e dal suo piede parte il cross del 3-3. Buon innesto...
Gatto 6: tenta qualche inserimento nei pochi minuti a disposizione. Non ne casa un granchè ma la grinta c'è tutta...
Marino 6,5: azzecca la scelta di Raicevic, criticata da molti... La squadra disputa forse la peggior partita della stagione, ma molto deriva da errori individuali più che da schemi errati.

Le interviste
Marino: "Abbiamo fatto una grande partita ma anche qualche errore tecnico, qualche decisione arbitrale e molta sfortuna. Per me è stata una delle migliori partite casalinghe della mia gestione attuale. Il secondo gol è nato da una punizione per me inesistente. Ci hanno condannato gli episodi ma strameritavamo di vincere. Bene Raicevic e non solo per il gol, direi che è stato determinante, anche se tutto l'attacco mi è piaciuto."
Sabatini: "Risultato giusto anche se sofferto. Avevamo preparato una partita per pressarli alti perchè sappiamo che se lasci giocare il Vicenza sono pericolosissimi, come in effetti è stato. Certo che andare due volte in vantaggio in un campo come questi e poi dilapidare il vantaggio è brutto. Mi è piaciuta moltissimo la reazione dopo il terzo gol subìto, segno che la squadra ha forza e carattere."
Mantovani: "Volendo cercare l'aspetto positivo in questa incredibile partita è la reattività della squadra, comunque se vogliamo disputare un campionato importante certi errori non li possiamo commettere. Loro hanno fatto la loro partita, trovando però gol occasionali..."
Galano: "Tanta rabbia, perchè eravamo usciti alla grande, senza mai mollare e fa male prendere un terzo gol così... Comunque siamo consci della nostra forza. Stiamo facendo bene ma dobbiamo fare più attenzione nei singoli episodi..."
Raicevic: "Molto soddisfatto della mia prestazione ma ancor di più della prestazione del collettivo. Questo è merito del lavoro che facciamo in settimana. Un esordio straordinario per me con un gol e il contributo sulle altre reti. Il rigore? Fallo grande come una casa: sono stato tratenuto con due mani e messo a terra..."
Giacomelli: "Noi giochiamo a calcio, gli altri buttano solo la palla avanti e poi arriva solo un punto... Incredibile. Ma la rabbia la rilanceremo a Lanciano!"

Il tabellino

VICENZA - COMO 3-3 (p.t. 2-2)
Reti: 1′ Sbaffo (C), 8′ Raicevic (V), 14′ Gerardi (C), 24′ Galano (V), 82′ Giacomelli (V), 84′ Bessa (C)
VICENZA (4-3-3): Vigorito; Sampirisi, Brighenti (38′ El Hasni), Mantovani, D'Elia; Gagliardini, (89′ Gatto) Urso, Cinelli; Galano (77′ Vita), Raicevic, Giacomelli. All.: Marino
COMO (3-5-2): Scuffet; Cassetti (57′ Casasola), Giosa, Ambrosini; Madonna (63′ Garcia Tena), Brillante (77′ Minotti), Bessa, Sbaffo, Jakimovski; Ebagua, Gerardi. All.: Sabatini
Arbitro: Ripa di Nocera Inferiore (SA).
Note: Incidente a Madonna che riceve un brutto colpo alla tempia e resta esanime. Il giocatore viene ricoverato in ospedale per accertamenti. Espulso Sbaffo per doppia ammonizione. Ammoniti: Gerardi, Bessa, Brillante, Ebagua per il Como, D'Elia, Cinelli, Raicevic per il Vicenza. Angoli: 7-5. Recuperi: 2′ nel primo tempo, 7′ nel secondo tempo. Spettatori: 7.042 (dei quali circa 100 provenienti da Como) per un incasso totale di 53.418 euro.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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