Vicenza col nuovo mister ancora ko, in 10 uomini regge fino al 78'
Sabato 19 Marzo 2016 alle 19:22 | 0 commenti
Anche in 10 uomini il Vicenza regge fino al 78'. Poi la qualita' del Cagliari esce fuori e si rinnova la maledizione del Menti
La sorpresa del pregara è che Di Gennaro, dato per completamente recuperato, va solo in panchina. Gioca invece regolarmente l'altro grande ex, Antonio Cinelli. Nel Lane, tutto come previsto, con Vita terzo di centrocampo, preferito a Signori. In stand by Raicevic e Giacomelli. Giro d'onore al Menti per l'indimenticato Pasquale Luiso, tornato in città per osservare il suo Lane. Dopo il minuto di raccoglimento per il piccolo Luca, morto sul campo di gioco in Sardegna, ha inizio la gara. Il primo tentativo verso la porta, di Galano, arriva al 6'. Risponde il Cagliari con un tiro di Farias al 10'.
Portieri tranquillissimi fino al 35' quando su un corner di Galano, Ebagua svetta su tutti ma la sua zuccata va sopra al montante. Ma al 41' la partita si mette in salita: Pinato, già ammonito, stende nettamente Farias proprio al limite dell'area. Punizione e cartellino rosso per l'esterno ex milanista. A questo punto Lerda toglie uno spento Galano e lo sostituisce con Signori, schierando un 4/4/1. Ci prova da lontano Moretti in pieno recupero ma para con sicurezza Storari. Il primo tempo termina praticamente qui. Si riparte e al 55' ci prova Melchiorri ma la sua conclusione è parata facilmente da Benussi. Al 60' gran tiro dalla distanza di Bellomo che costringe il portiere isolano a una difficile parata. Ci prova poi Salomon da una trentina di metri al 64' e stavolta gli risponde alla grande Benussi. Ma al 68' passa il Cagliari ed è proprio Cinelli, l'ex, a raccogliere tutto solo un traversone di Melchiorri, segnando a porta vuota ed esultando moderatamente. Al 71' si infortuna Bellomo seriamente, lasciando il posto a Raicevic. Ci prova Sampirisi di testa in mischia al 76' ma manda sopra al montante. Bella uscita di Benussi su Fossati al 78'. E all'89' Melchiorri mette a sedere Ligi e poi spara un fendente micidiale sul palo di destra di Benussi per lo 0-2. La partita finisce qui.
LE INTERVISTE
ANTONIO CINELLI SPARA A ZERO SU CRISTALLINI: “SONO ANDATO VIA PERCHE' QUALCUNO NON AVEVA FIDUCIA IN MEâ€
Lerda “Inizio non buono, poi l'espulsione e con Cagliari poteva diventare difficile giocare. Invece ci siamo sbloccati mentalmente e in 10 l'abbiamo tenuta in bilico nonostante tutto. Oggi non siamo in grado di reggere in uno in meno per 50'. Dobbiamo recuperare la condizione migliore di alcuni elementi fondamentali. In certi momenti serve anche più birra e per questo serve una condizione fisica al massimo. Inoltre bisogna sbagliare meno possibile ,perchè in questa fase paghiamo troppo dazio. Non è il caso di guardare alla classifica che comunque non è cambiata granchè. Guai ad abbatterci, perchè la prestazione non è tutto buia e nera. Speriamo invece di recuperare in fretta Bellomo.â€
Mister Rastelli: “Quando si viene da un mese difficile la cosa più importante è trovare una vittoria, magari con tensione e alti e bassi. Noi l'abbiamo fatto, senza concedere praticamente niente agli avversari. Abbiamo cominciato il secondo tempo senza la giusta rabbia, una volta però trovato il gol e dopo la normale reazione del Vicenza, abbiamo chiuso la gara.â€
Cinelli: “Che effetto mi ha fatto? Strano, tornare al Menti da avversario. Io amo questa città e qui sono stato benissimo. Chiariamo però subito una cosa... Andandomene, sono stato zitto, perchè non mi andare di creare polemiche in un momento delicato per la squadra. Tuttavia voglio dire che non sono stato io a volermene andare ma è la società che mi ha messo sul mercato. E non mi si dica che è stata una questione di ingaggio: a Cagliari sono andato praticamente per gli stessi soldi che avrei guadagnato a Vicenza. E' stato qualcuno nel Vicenza a decidere che il Capitano non serviva più a questi colori. Un rinnovo lo si programma l'anno precedente o almeno qualche mese prima della scadenza del contratto, non si aspetta l'ultimo minuto. Mancava la fiducia in me e probabilmente c'era chi non pensava di sostituirmi facilmente. Il trasferimento a Cagliari è stata solo la conseguenza di questo stato di cose. Comunque sarò sempre il primo tifoso biancorosso...â€
LE PAGELLINE
CRESCE ADEJO, TUTTO SOMMATO TIENE LA DIFESA. SUFFICIENTE LA PROVA DI MORETTI. DELUDENTI LAVERONE, VITA, GALANO E L'INESPERTO PINATO.
Benussi 6: non sembra in colpa in nessuna delle due marcature e compie un buon intervento sul missile di Salomon. Nel complesso, dunque, una prestazione da sufficienza piena.
Adejo 6,5: chiude con attenzione e vigoria tutte le iniziative isolane dalla sua parte. Ha un piede che è un po' un ferro da stiro, ma gioca una partita attenta, con anticipi, respinte aeree e qualche palla giustamente lanciata sugli spalti.
Ligi 5,5: meno brillante del solito, in qualche occasione appare indeciso e impreciso. Ci mette comunque il fisico e il Cagliari, alla lunga, tira pochissimo in porta. Quando lo fa, tuttavia, è davvero chirurgico. Imbarazzante però il modo con cui Melchiorri lo fa accomodare in occasione della seconda marcatura.
Sampirisi 6: fa il suo in fase difensiva e tocca molti palloni, portandoli avanti con giudizio. Sul traversone di Melchiorri tuttavia non è esente da colpe. Suo uno dei pochi tentativi berici di far male al Cagliari. Anche per lui, comnque, un piccolo passo indietro rispetto al recente passato
Laverone 5: l'ombra del guerriero. Quello che l'anno scorso è stato una delle colonne del Lane, in questa stagione trotta come un fantasma in cerca di posizione e di varchi utili. Ci manca tantissimo la sua verve. Così, è quasi inutile...
Vita 5: attraversa la gara senza lasciare il segno. Soprattutto in parità numerica il Cagliari avrebbe potuto essere messo in difficoltà sulle fasce, ma così non è stato. Inoltre non resta traccia di tentativi verso la porta. Leggerino...
Moretti 6: pur con qualche errore di misura, tiene su il centrocampo berico ed è l'unico che cerca qua e là i cambi di settore. Mancano ancora i suoi bolidi dalla distanza che l'anno passato fruttarono molti punti. In ripresa.
Bellomo 6-: malino finchè la squadra resta in 11. Meglio invece, paradossalmente, quando si gioca con l'uomo in meno. Un grave infortunio lo toglie dal campo quando sembra avere ancora un po' di benzina nei garretti e di fosforo nel cervello.
Pinato 5: l'inesperienza gli gioca un brutto tiro e rimedia due “gialli†decisivo. Sul primo l'arbitro è un po' severo, ma l'altro fallo, evidentissimo, non avrebbe dovuto commetterlo. Responsabilità enorme...
Ebagua 5,5: combatte come un leone ma non cava un ragno dal buco. In questo modo si sfinisce e alla fine, sulle gambe, non riesce nemmeno a sfruttare le buone spizzate del compagno di reparto.
Galano 5: una bomba che non esplode mai. Porta palla da una parte all'altra ma non punta la porta e il suo contributo come secondo attaccante è minimo. Esce per ridisegnare l'assetto tattico, ma non se ne accorge nessuno.
Signori 5,5: cerca di fare argine con discreto successo, ma quanto a costruire azioni non ci siamo. Resta la buona volontà messa in campo, ma in questa fase del campionato serve molto, molto di più della normale amministrazione.
Raicevic 6: quando entra, come ammette lo stesso Rastelli, la difesa rossoblù inizia a guadagnarsi la pagnotta. Ora se ne va a vestira la maglia della nazionale montenegrina. Al suo ritorno, bisognerà sfruttarlo di più.
Sbrissa: n.g.
Lerda 6: la coppia offensiva non convince del tutto. Contro la corazzata Cagliari, tuttavia, non serviva proprio perdere un uomo nel primo tempo. La buona notizia è che sembra aver dato ai suoi se non il gioco, almeno il carattere che talvolta era mancato con Marino. Quella cattiva è che se n'è andata un'altra giornata e il Vicenza resta nelle sabbie mobili.
VICENZA – CAGLIARI 0-2 (p.t. 0-0)
Marcatori: 68′ Cinelli (C), 89′ Melchiorri (C)
Vicenza (5-3-2) Benussi; Laverone, Adejo, Ligi, Sampirisi, Pinato; Vita (80′ Sbrissa), Moretti, Bellomo (72′ Raicevic); Galano (44′ Signori), Ebagua. All. Lerda
Cagliari (4-3-1-2) Storari; Pisacane, Salomon, Ceppitelli, Murru; Cinelli, Fossati, Tello (45′ Melchiorri); Joao Pedro (60′ Munari); Farias, Sau (81′ Krajnc). All. Rastelli
Arbitro: Pinzani di Empoli.
Note: Calci d’angolo: 5-3. Ammoniti: Tello, Sau, Salamon, Murru, Ceppitelli, Melchiorri (C), Ligi (V). Espulso Pinato (V) per doppia ammonizione. Recuperi: 1′ p.t., 5′ s.t. Grave incidente al ginocchio per il biancorosso Bellomo.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.