Vicenza: case di accoglienza per senza tetto prese d'assalto
Giovedi 19 Gennaio 2012 alle 21:51 | 0 commenti
Temperature sotto zero e a Vicenza è emergenza senza tetto. Le strutture di accoglienza cittadine sono in queste ore prese d'assalto, con tutto esaurito registrato alla Caritas (foto), e pochi posti rimasti all'albergo cittadino di San Lazzaro. Posti resi disponibili giorno per giorno, con la necessità di abbandonare la struttura al mattino ed eventualmente tornare alla sera. L'aumento delle indigenze sembra comunque essere lo specchio della difficile realtà socioeconomica del momento.
Il ritratto di chi si rivolge a questi servizi è il più variegato: si va da giovani che non sono riusciti a mantenere un lavoro, extracomunitari, uomini di mezza età disoccupati, ma anche donne, ex imprenditori falliti per colpa della crisi, anziani vittime del tunnel delle dipendenze. A loro disposizione uno sportello di auto e conforto, per cercare di ritrovare la forza a rientrare in società "ma è molto difficile - racconta uno di loro, un 51enne vicentino rimasto da poco senza genitori - se non hai qualcuno che possa darti una mano, se sei solo, sei costretto a vivere alla giornata e a rivolgerti a strutture come questa. Gli extracomunitari tra loro fanno più rete, si danno una mano, è l'unico modo per cercare di venirne fuori".
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