Vicenza Jazz riparte da New York: Nove giorni di concerti fra il 6 e il 14 maggio
Domenica 3 Aprile 2011 alle 15:31 | 0 commenti
Pubblichiamo da VicenzaPiù n. 210 un contributo di Riccardo Brazzale, direttore artistico di Vicenza Jazz.Â
Vi sono anche quest'anno tanti buoni motivi per non mancare la prossima edizione di "New Conversations Vicenza Jazz". Presentata qualche giorno fa dall'assessore alla cultura Francesca Lazzari, la XVI edizione del festival vicentino impaginata dal direttore artistico Riccardo Brazzale e organizzata da Comune di Vicenza, Trivellato Mercedes, Aim Vicenza e Panic JazzClub, con vari sostegni pubblici e privati, ha per tema portante la fermata a "New York, New York", come usano dire nei greyhound bus, col nome della città e poi quello dello stato (che in questo caso coincidono).
Tanti artisti americani, soprattutto provenienti dalla Grande Mela (quella che fa bella mostra di sé sul manifesto pensato da Pippi Bolognino), come Uri Caine, Steve Coleman, Joe Locke. Christian McBride, Ambrose Akinmusire, Rudresh Mahanthappa, Julian Lage, Rachel Z, Omar Hakim, Joe La Barbera, ma anche come sempre musicisti provenienti da tutto il mondo come il trombettista Arturo Sandoval, con il suo jazz caraibico, o come la pianista Hiromi Uehara di Tokyo che tributerà un omaggio a George Gershwin con l'Orchestra del Teatro Olimpico. Ma in un programma in realtà densissimo, che dal 6 al 14 maggio troverà posto non solo nei teatri (Olimpico, Comunale, Astra) ma pure per le strade, le piazze, i palazzi antichi (prime fra tutti le Gallerie di Palazzo Leoni Montanari), i bar, le chiese, i cinema (con una bella rassegna all'Odeon, in italiano e in lingua originale), nei negozi e nelle librerie, trovano spazio anche la canzone d'autore di Vinicio Capossela (il prologo del 2 maggio al Comunale) o la musica che fa ballare di Roy Paci & Aretuska in Piazza dei Signori (sabato 6, gratuito). E non di sola America si vivrà , con spazio dedicato anche agli europei (per esempio i trombettisti Markus Stockausen, tedesco, e Franco Ambrosetti, ticinese, entrambi al Comunale il13) e molti italiani, da Gianluca Petrella (in omaggio a Nino Rota il 6 maggio all'Olimpico) e Paolo Fresu (ancora ll'Olimpico nel finale del 14, con il Coro A Filetta), passando per Maria Pia De Vito, Dado Moroni, Rosario Giuliani e Giovanni Guidi, quest'ultimo in duo col poeta boliviano Siles del Valle.
Per informazioni si può visitare il sito www.vicenzajazz.org ; per le prevendite ci si può rivolgere al botteghino del Comunale (0444324442).
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