Vicenza ai Vicentini: "Anomala concentrazione di migranti in via Medici. C'è poca chiarezza"
Venerdi 5 Maggio 2017 alle 16:06 | 0 commenti
"L' articolo-inchiesta apparso oggi sulle pagine de "Il Giornale" conferma in pieno quanto andiamo sostenendo da molti mesi sui contorni poco limpidi del legame tra la gestione delle società dell' Hotel Adele e l'anomala concentrazione di migranti in via Medici." Questo il commento del direttivo di Vicenza ai Vicentini, associazione civica che da tempo lamenta la scarsa chiarezza degli intrecci tra l'operato della prefettura ed alcuni imprenditori del "business accoglienza". Da tempo numerose sono state le iniziative messe in atto dall' associazione: manifestazioni, incontri con le autorità e conferenze stampa di denuncia della situazione di degrado in zona, fino ad arrivare a due settimane orsono con l' annuncio della raccolta di centinaia di firme da parte del comitato di zona composto da residenti e commercianti della zona (più volte bersaglio di intimidazioni) per chiedere di porre fine ad una situazione insostenibile.
I responsabili del movimento affermano : "Un intero quartiere cittadino è stato ridotto ad un ghetto nascondendo dietro un velo ipocrita di umanità e solidarietà verso i migranti ed una falsa emergenza, un'attività di puro lucro, grazie al quale diversi soggetti si stanno arricchendo alle spalle di concittadini ed immigrati stessi, incuranti dei danni e dei disagi arrecanti alla comunità . L'inchiesta giornalistica con al centro l'Hotel Adele conferma le tesi da noi lungamente sostenute - concludono i membri di Vicenza ai Vicentini - e rafforza la nostra volontà per proseguire con decisione nella battaglia per la verità , contro un sistema di accoglienza di sedicenti profughi che sta devastando intere zone di Vicenza e provincia."
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