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Viale Verona, Equizi: i vigili a ore e il tabellone incidentato

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 4 Aprile 2013 alle 23:00 | 0 commenti

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Franca Equizi, Sos Giustizia e Legalità  -   In Viale Verona oltre alle donnine a ore, sempre presenti nonostante le multe comminate dal comune peraltro mai pagate, ora abbiamo anche i vigili a ore. Ben due vigili, dalle ore 7 alle 9 e dalle 17 alle 18, occupano, di paletta muniti, la prima corsia verso il centro per evitare che mezzi abusivi utilizzino la corsia preferenziale "part-time" per i bus appena realizzata. Vediamo gli antefatti. Questa amministrazione si sta vantando, secondo noi spudoratamente, di aver realizzato una corsia dedicata ai mezzi pubblici in Viale Verona.

Il sindaco presentando alla stampa questa ciclopica opera pubblica ha detto: "È il primo sistema di questo tipo in Italia .... nuovo progetto di riordino della mobilità volta a favorire il trasporto pubblico locale. La soluzione individuata è la giusta mediazione tra le esigenze del trasporto pubblico locale nelle ore di punta e dei commerciali che così non si vedono soppressi 15 stalli di sosta lungo la strada. Nelle 21 ore della giornata in cui non è riservata ai bus, infatti, la corsia sarà promiscua e lascerà a disposizione i posti auto per la sosta". La realtà secondo noi è ben diversa, infatti, una parte dell'esistente corsia di destra, direzione centro tra Via Ponchielli e Via D'annunzio, dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 18 diventa "preferenziale". Si tratta di una corsia lunghissima di ben 200 metri (!!) che, secondo i nostri geniali amministratori, supportati dagli studi del traffico effettuati dagli uffici comunali, eliminerà i ritardi accumulati dai bus in quegli orari e incentiverà l'utilizzo dei mezzi pubblici. Ma a che velocità andranno i bus in quel brevissimo tratto per raggiungere lo scopo? Vedremmo i tram sfrecciare come i bolidi della formula 1? Come la mettiamo poi in Corso San Felice dove la strada si restringe e i bus si ritroveranno in coda? Che fine hanno fatto poi i parcheggi liberi esistenti in precedenza in zona? Spariti! Vige, infatti, il divieto di sosta sul lato destro della strada, ma solo negli orari in cui la corsia preferenziale è attiva. I 15 posti auto rimasti, durante tutto il resto della giornata, sono utilizzabili, ma con disco orario di 60 minuti mentre prima erano liberi. Un vero e proprio rebus per gli automobilisti che causerà una enorme confusione. Sarà questo il motivo per cui nessun altro comune ha adottato soluzioni similari? Forse Variati intende rimpinguare le casse comunali con le contravvenzioni che a breve i vigili cominceranno ad elevare a piene mani? Quanto è costato e costa poi ai cittadini questo pesce di aprile confezionato da Variati & C? Non potendo segnalare la corsia preferenziale con la classica e a buon mercato linea gialla continua, vista la promiscuità legata all'orario, sono stati installati costosissimi e giganteschi pannelli rotanti, semafori speciali, telecamere per combattere i furbetti a cui va aggiunto il costo dei vigili. Il sindaco a questo punto, visto che è un nostro dipendente oltretutto pagato molto profumatamente, ha l'obbligo, per trasparenza e onestà, di rendere pubblici nello specifico i costi sostenuti per questa che noi definiamo una carnevalata fuori stagione. Per chiudere segnaliamo che, oggi pomeriggio, un autobus di AIM ha pesantemente danneggiato e reso inservibile il mirabolante pannello rotante (della Leodari, ndr ...) posto vicino all'incrocio con Via Ponchielli. Chissà se tale struttura rispetta le norme del codice della strada, infatti, sporge dal marciapiede e occupa, secondo noi per oltre 10 cm, la sede stradale. Il bus, a quanto pare, ha colpito il pannello con lo specchietto retrovisore e, per fortuna, ci sono stati solo danni materiali visto che, in quel momento, non c'erano pedoni.Povero Variati il giocattolo appena inaugurato già in pezzi!

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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