Quotidiano | Categorie: Sicurezza

Viale Milano con reparti speciali, telecamere e limitazione di orario per gli esercizi commerciali etnici

Di Nicola Tonello Venerdi 16 Ottobre 2015 alle 17:20 | 1 commenti

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C’erano proprio tutti ieri in contrà Gazzolle per il vertice sulla delicata situazione in viale Milano. Vertice che rappresenta la puntata successiva alla tavola rotonda di una settimana fa tra i residenti e commercianti di viale Milano, tassisti, questore e prefetto. L’incontro in prefettura tra l’assessore alla sicurezza urbana Rotondi, il comandante della polizia locale Rosini, quello della guardia di finanza provinciale De Luca, il colonnello Zirone del comando provinciale dei carabinieri, il vicequestore vicario Cordischi e il prefetto Soldà ha confermato ciò che già era stato promesso nell’ultima riunione nella quale furono esposte tutte le criticità di questa delicata zona.

Questo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza ha confermato di che verranno intensificati radicalmente i controlli con servizi di vigilanza coadiuvati dal 4° Battaglione carabinieri “Veneto” di Mestre e il reparto prevenzione crimine “Veneto” della polizia di Stato di Padova. “Ci apprestiamo ad installare entro la fine dell’anno un nuovo sistema di telecamere” ha decretato il comandante della polizia locale Rosini. Sulla questione della limitazione di orario di apertura degli esercizi commerciali etnici (come i market e i kebabbari), l’amministrazione si è detta disponibile alla risoluzione. “Una situazione diventata invivibile – come ci ha raccontato Marianna della storica Aurora Assicurazioni situata in via Firenze – tanto da decidere dopo 47 anni di trasferirci altrove. Questa è diventata una delle più prolifiche vie dello spaccio della città per non parlare dell’assoluta anarchia che regna sovrana. Nell’ultimo anno e mezzo è degenerato tutto,  gli “extracomunitari” siamo diventati noi (l’ultimo esercizio italiano rimasto nella suddetta via). Oltre al controllo più capillare durante la giornata, è assolutamente necessaria una limitazione di orario per la vendita di alcolici che abbasserebbe il tasso di immigrati ubriachi soliti a sostare fin davanti le vetrine della nostra sede”. Inoltre verrà indetta una nuova riunione per trovare il bandolo della matassa sul caso dei tassisti abusivi che superano addirittura il numero dei regolari.


Commenti

Inviato Domenica 18 Ottobre 2015 alle 18:49

Oramai è diventata una China Town o una casba Tunisina, ci costa un sacco di soldi e si lascia fare agli immigrati quello che vogliono. Altro che telecamere ci vogliono i cani lupo della Polizia che diano una bella azzannata culo di questi NORD africani e similari. Altro che libertà, questi ci disprezzano, orinano sui muri, ne fanno di tutti i colori e noi zitti. Non siamo più liberi di circolare! Mala tempora currunt.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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