Viale Milano, commercianti sul piede di guerra contro il rincaro degli stalli
Martedi 7 Febbraio 2012 alle 18:32 | 0 commenti
Caro parcheggio, quanto mi costi. E' rabbia a Vicenza tra i commercianti di Viale Milano, dopo il rincaro delle tariffe di sosta per le auto lasciate negli spazi a striscia blu. Una costellazione di attività - bar, tabaccherie, edicole, uffici e servizi - che reggono grazie al ricambio della clientela mordi e fuggi. Con le nuove tariffe di sosta però gli avventori si trovano a dover pagare per la propria auto una tariffa minima di 2 euro, che dà la possibilità di tenere la vettura la prima ora.
Gli esercenti quindi puntano il dito contro il comune e si chiedono: quanti saranno ancora i clienti disposti, per esempio, a fare colazione al bar con brioche e cappuccino - tempo medio nemmeno mezz'ora, costo 2 euro e 30 - sapendo che dovranno pagare quasi il doppio? "Così si uccide viale Milano, lasciandolo in ballia del degrado - spiega la negoziante Paola Valerio. Elena Busato, portavoce del movimento volontario nato dal tam tam tra attività , è pronta a incontrare martedì prossimo l'amministrazione per chiedere strisce bianche o soste gratuite o almeno ridotte per la prima mezzora "I due euro mi vanno bene all'interno del cuore della città . Ma qui che senso ha? Possibile che solo quando fa comodo a loro ci considerano "centro storico"?"
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