Quotidiano | Categorie: Infrastrutture

Viale Ferrarin, aperta strada sistemata con finanziamenti USA. I residenti: "Bisogna stare attenti, qui corrono!"

Di Andrea Fasulo Venerdi 21 Agosto 2015 alle 14:14 | 1 commenti

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Un chilometro di strada nuova di zecca, con marciapiedi, sottoservizi e una pista ciclabile. È il nuovo viale Ferrarin, nel tratto che dall'ingresso della base Del Din arriva alla rotatoria con viale Dal Verme, recentemente risistemato e inaugurato ufficialmente oggi alla presenza delle autorità militari e civili. Può essere considerato il "regalo", o la "compensazione", che il Governo americano ha voluto fare ai vicentini, visto che la realizzazione e la spesa per i lavori, 2,4 milioni di euro, sono a carico degli USA, ma anche una infrastruttura utile alle proprie necessità, che certamente agevolerà l'intenso traffico di vetture e mezzi militari da e per la nuova base americana.

Alla cerimonia del taglio del nastro era presente il colonnello Robert L. Menist Jr., comandante della guarnigione americana di Vicenza. L'ufficiale ha voluto ringraziare la città di Vicenza, la Questura e la Polizia Locale per il coordinamento della sicurezza e del traffico veicolare nel corso dei 4 mesi di durata dei lavori, oltre all'Aeronautica Militare italiana che è proprietaria dell'area, rappresentata dal colonnello Massimo Cicerone, comandante del 3° Stormo di Villafranca. I ringraziamenti sono andati anche, come le regole di buon vicinato impongono, alle famiglie vicentine che abitano in prossimità della base per la pazienza nel sopportare i disagi dovuti ai lavori. "È stato un grande lavoro di squadra, e ne è valsa davvero la pena. Ora la strada risulta molto più sicura ed è migliorata l'accessibilità alla base" ha detto Menist.

In rappresentanza del sindaco, assente per altri impegni, era presente l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi. "La strada soffriva di alcune criticità legate alla sicurezza, soprattutto per quanto riguardava l'immissione" ha detto l'assessore. "La strada non è di proprietà del Comune ma si trova nel territorio comunale e qui vivono diverse famiglie. Ora i sottoservizi e la pista ciclabile torneranno utili alle famiglie vicentine che in questo modo possono vedere compensati, almeno in parte, i disagi che hanno dovuto subire". All'inaugurazione hanno vouto partecipare anche alcuni residenti della zona. Da parte loro soddisfazione per l'ultimazione dei lavori ma qualche dubbio sulle reali condizioni di sicurezza nell'accesso alla strada dai cancelli privati. "Se prima l'asfaltatura iniziava più lontano dai cancelli ora la strada è a pochi centimetri dalle uscite pedonali. Bisogna stare molto attenti, perché qui auto e mezzi sfrecciano ad alta velocità".

Oltre ai lavori sul manto stradale è stato realizzato anche un piazzale davanti all'ingresso della caserma, che consentirà all'autobus del trasporto pubblico urbano di effettuare l'inversione di marcia, quando sarà attivata la linea. Con l'introduzione dell'orario invernale in vigore dal 14 settembre prossimo, infatti, la linea 4 di AIM Mobilità amplierà il servizio con un nuova fermata in viale Ferrarin, in prossimità dell'entrata della caserma.

Comune di Vicenza

E' stato inaugurato questa mattina il tratto di viale Ferrarin di circa 1 chilometro che permette di accedere da viale Dal Verme alla base Del Din. La strada è stata infatti completamente riqualificata, con una spesa complessiva di 2 milioni e 400 mila euro, interamente a carico delle autorità americane che hanno condiviso la progettazione dell'intervento con il Comune.

A rappresentare l'amministrazione comunale, questa mattina, c'era l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi che ha dichiarato: "Questa strada soffriva di varie problematiche, in particolare in merito alla sicurezza di pedoni e ciclisti. L'intervento, che ha recepito tutte le indicazioni progettuali dell'amministrazione, risulta davvero prezioso. Non solo per chi opera nella caserma e per i residenti, che ringrazio per la pazienza portata durante i lavori che hanno interessato prima la base e poi la strada, ma anche nell'ambito del programma di estensione della rete ciclabile cittadina e della rete del trasporto pubblico urbano".

Al taglio del nastro, con l'assessore Balbi, c'erano il comandante della guarnigione U.S. Army col. Robert L. Menist jr, che ha evidenziato il lavoro di squadra finalizzato a una strada più sicura e a una base più accessibile, il colonnello Massimo Cicerone dell'aeronautica, a cui fa riferimento la via in quanto proprietà del demanio militare italiano, e il questore di Vicenza Gaetano Giampietro, oltre a numerosi residenti e militari della caserma.

Com'è noto, l'intervento di riqualificazione è durato circa 4 mesi, durante i quali sono stati realizzati anche la pista ciclabile, il nuovo marciapiede e un piazzale davanti all'ingresso della caserma che consentirà all'autobus del trasporto pubblico urbano di effettuare l'inversione di marcia, quando sarà attivata la linea. Con l'introduzione dell'orario invernale in vigore dal 14 settembre prossimo, infatti, la linea 4 di AIM Mobilità amplierà il servizio con un nuova fermata in viale Ferrarin, in prossimità dell'entrata della caserma Dal Din. Il percorso sarà esteso in particolare al mattino e al pomeriggio, in concomitanza con gli ingressi e le uscite del personale in servizio alla base.

 


Commenti

Inviato Venerdi 21 Agosto 2015 alle 17:39

Bravina l'Assessora Balbi a tagliare i nastri, di opere concluse con i Dollari $ degli altri. Serva o non serva, l'opera è al servizio si della base, ma anche dei Vicentini. Quante comunità straniere (estranei alla nostra cultura) hanno dato sin ad oggi qualcosa, rispetto a quanto hanno preso? Però, se si tratta di apparire in TV o sui media, allora tutto va bene? Spesso si parla di integrazione degli africani, arabi, cinesi, residenti dell'EST e si sfornano progetti e chiacchere. Ma Vicenza, i cristiani, cosa stanno facendo per la Comunità Americana con famiglie che risiede qui da oltre 60 anni e mai ha dato fastidio per ruberie, spaccio, furti di rame e altro. Tutti pronti a 35 € per il sostegno ai profughi extra, per il resto sempre guerra agli imperialisti? Qualcuno, si è dimenticato che il 28 aprile 1945, alle ore 11 l'Esercito USA entrava a VIcenza da Porta Castello e poneva fine alla guerra, liberando la nostra città. Io ero nato.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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