Inchieste | Quotidiano |

Viale del Lavoro e la rotatoria groviera

Di Marco Milioni Lunedi 4 Marzo 2013 alle 15:22 | 0 commenti

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Da giorni quelle tre buche sul tracciato della rotatoria tra viale della Scienza e viale del Lavoro stanno mandando fuori dai gangheri gli utenti della strada che a frotte passano su una delle arterie più trafficate di Vicenza, quella che dovrebbe costituire il portale di accesso alla città e al cui fianco sta sorgendo il nuovo padiglione della fiera berica.

Basta però inoltrarsi a piedi lungo la carreggiata per notare anzitutto una cosa: il rumore infernale che i camion producono quando prendono in pieno la buca sotto il viadotto. Una buca che è profonda tre quattro dita e larga almeno trenta centimetri. Passaggio dopo passaggio, tonfo dopo tonfo, l'asfalto si sgretola e i rischi aumentano. In primis per i ciclisti che a dispetto di quanto si possa pensare circolano anche loro lungo quel tratto. Lo stesso vale per i motociclisti che in uno coi ciclisti sono spesso costretti ad evitare gli ostacoli con una sterzata improvvisa, col rischio di venire colpiti dai veicoli che giungono da dietro. Ma per gli utenti delle due ruote la preoccupazione è doppia perché chi decide prudentemente di percorrere l'anello lungo la parte esterna, la trova irrimediabilmente cosparsa di brecciolino, il quale aumenta le possibilità di caduta. Ma anche in auto quando la gomma affronta l'apertura nell'asfalto l'auto soffre specie se l'avantreno pesa perché la vettura è atrazione anteriore. Stamani l'anello è stato attraversato diverse volte dai veicoli del gruppo Aim, ma sino a questo momento le sconnessioni sono ancora lì, come tutte le altre della zona industriale.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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