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"Viale aeroporto Tomaso Dal Molin", in 100 lo chiedono a Variati per tratto di viale Ferrarin

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 15 Dicembre 2012 alle 18:09 | 0 commenti

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Coordinamento cristiani per la pace - "Causa la probabile intitolazione della nuova base militare 'Dal Molin' al partigiano bellunese Renato Del Din, Vicenza rischierà anche di perdere la memoria storica e toponomastica di quello che per quasi un secolo è stato l'aeroporto Tomaso Dal Molin del quale si allega una scheda tecnica tratta di wikipedia. Per questo chiediamo al sindaco Variati di intitolare il tratto di viale Ferrain che va dalla rotatoria fino all'ex ingresso dell'aeroporto in viale aeroporto Tomaso Dal Molin".

Sono già oltre 100 le persone che, durante il 2° digiuno del 7-10 dicembre, hanno sottoscritto la richiesta che questa mattina è stata protocollata con il n. 93.000 di P.G.N., un numero facile da ricordarsi anche per il sindaco Variati perchè come ha ben ricordato il 12.12.2012 al console generale statunitense in visita a palazzo Trissino, Vicenza attende ancora molte risposte dal governo sul Dal Molin: "Ho voluto far presente la questione al console generale, ricordandogli che alcune nostre domande presentate formalmente al governo italiano aspettano ancora risposta. L'ho dunque informato del disagio che stiamo vivendo per questo fatto che avvertiamo come una non correttezza istituzionale nei confronti del territorio."
Una di queste domande sulla quale è bene ricordare si era registrata una convergenza unanime in città riguardava il mantenimento del nome Dal Molin alla base USA. La risposta, ancora una volta, non è arrivata dal Governo ma per bocca del Console USA che alla domanda dell'intervistatore del Giornale di Vicenza "Vedo che usa già il nome Del Din. Dunque, si chiama così?", così ha risposto: "È stata una scelta dell´Italia e noi l´abbiamo recepita. Nei nostri documenti ora si parla di base Del Din".
Nel desolante abbandono del tradimento di tutte le promesse fatte alla città dai rappresentanti del Governo, chiediamo ancora una volta al Sindaco di Vicenza di esercitare un ruolo attivo e non remissivo sugli ambiti di propria competenza: viabilità, tutela della falda, salute dei cittadini e, in questo caso, toponomastica.
Nel ringraziare don Nandino Capovilla, primo firmatario della richiesta al Sindaco, per il sostegno anche a questa iniziativa da parte di Pax Christi Italia, anticipiamo che la prossima settimana provvederemo a protocollare due osservazioni al Piano degli Interventi sulla tangenziale di ingresso alla base USA Dal Molin sostenuta da una petizione di accesso gli atti.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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