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Mercato Vicenza: via Misuraca, niente accordo sul prolungamento

Di Filippo Zenna Domenica 20 Gennaio 2013 alle 20:12 | 0 commenti

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Da domani il Cesena, senza però allentare la morsa sul mercato. Il grosso è stato fatto con gli arrivi di Cinelli, Milanovic e Bojinov, ma perché la riparazione possa ritenersi completa il Vicenza ha ancora bisogno di effettuare diverse operazioni. Innanzitutto in uscita per sfoltire un organico attualmente troppo ampio: lavorare con una trentina di calciatori non sarebbe il massimo della vita per Roberto Breda, chiamato nell'eventualità a tener fuori ogni settimana oltre dieci atleti.

È per questo che il dt Cristallini, anche nella domenica di riposo, ha tessuto una serie di rapporti per cedere giocatori in esubero. Prima di Treviso-Trapani, Cristallini s'è intrattenuto coi dirigenti siciliani per discutere del prestito di Maiorino. Il talentuoso esterno d'attacco ha molte richieste: quella del Trapani sembra essere la più solida. C'è poi Giani, che dopo diverse resistenze pare si sia convinto ad accettare il Perugia. A quel punto bisognerà piazzare Danti (interessa alla Nocerina) e Plasmati, che piace a Lanciano e Pro Vercelli (i piemontesi proporrebbero uno scambio con Tiribocchi). La situazione più delicata riguarda, però, la mezza punta Misuraca. È in scadenza di contratto e l'accordo per il prolungamento è saltato per questioni economiche. Per questo motivo, anche se a malincuore, il Vicenza dovrà privarsi probabilmente già in questi giorni del talento cresciuto nella Primavera del Palermo. Pure per questo motivo è partita la caccia ad un nuovo esterno con caratteristiche offensive. C'era una bozza d'accordo col Cittadella al quale il Vicenza avrebbe girato Minesso in cambio di Bellazzini, ma l'inserimento del Grosseto ha frenato e probabilmente farà saltare la trattativa.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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