Vezzaro: dal 22 aprile "Caldogno Villa di scienza e di..." arte e tradizione
Mercoledi 17 Aprile 2013 alle 14:25 | 0 commenti
"Un connubio tra scienza e tradizione", così il sindaco Marcello Vezzaro ha presentato la quarta edizione di "Caldogno Villa di scienza e di... pensiero". Il programma dell'iniziativa, che si svolgerà dal 22 aprile al 5 maggio, prevede una serie di incontri, laboratori e mostre che analizzeranno le svariate applicazioni della scienza nella vita di tutti i giorni, e non solo.Â
Anche l'arte sarà protagonista della manifestazione che avrà luogo nel complesso palladiano del comune limitrofo al capoluogo. La villa, infatti, verrà ornata con fiori per divenire la cornice "coreografica" dei diversi eventi e i percorsi artistici verranno allestiti in modo tale da fondersi con i locali e la loro storia passata.
Sono quattro i momenti principali del Festival indicati dal direttore scientifico ed artistico Roberto Franzina presente oggi insieme a Massimo Tomasi, suo successore nella gestione della Proloco. Ci saranno, infatti, due conferenze dedicate alla cucina: "Cosa bolle in pentola" con la giornalista del "La vita in diretta" Federica De Denaro e "Pomodoi sull'orlo di una crisi di nervi" con il comico di Zelig Alessandro Fullin. Si parlerà , poi, di energia nucleare e fonti alternative con Valerio Rossi Albertini, divulgatore scientifico del CNR e infine C.s.i. arriverà anche a Caldogno con il comandante del nucleo dei Ris di Parma Lago Giampietro. Per due settimane inoltre la villa ospiterà laboratori per i bambini nel pomeriggio, visite guidate con le scuole nelle mattine - entrambe su prenotazione - ed ogni sera una conferenza diversa.
Durante tutto il periodo della kermesse sarà possibile vedere due esposizioni innovative: "Archimede in villa" e "Sfere di luce". La prima ad opera degli alunni della 4MB del Liceo Scientifico "N. Tron" di Schio che hanno realizzato, in occasione del 2300° anniversario della morte dello scienziato, una riproduzione dei suoi esperimenti più famosi nel campo della matematica, fisica e ingegneria. Il viaggio della mente nel mondo del sogno e degli allucinogeni attraverso macchie di colore fosforescenti sarà , invece, il tema della seconda mostra, organizzata nel suggestivo bunker della villa. L'autrice, Valentina Colombo, è stata elogiata questa mattina dalla curatrice delle mostre che il Comune realizza nei luoghi della villa, Marifulvia Mateazzi Alberti, per la sua capacità artistica e per il suo impegno come "custode e fatina del buker".
E la ciliegina sulla torta si avrà nel weekend finale della manifestazione di scienza ed arte di Caldogno. Roberto Franzina ha, infatti, annunciato che per due giorni la villa si trasformerà in "una foresta tropicale". "La Villa delle Orchidee" e la "Mostra mercato di fiori piante e arredo giardino" sono le iniziative organizzate da Stefania Stefani e Francesco Pevere per ricordare le radici contadine della comunità calidoniense. "Caldogno Villa di scienza" si propone, quindi, di analizzare "come la scienza sta cambiando il modo di vivere, ma vuole anche mantenere l'attenzione per le tradizioni e i valori che tengono unita la comunità ", sostiene infatti il sindaco Vezzaro.
A seguire nota ufficialeÂ
Comune di Caldogno  - Presentata oggi l'edizione 2013 di "Caldogno Villa di scienza e di... pensiero", alla presenza del sindaco Marcello Vezzaro, del neo presidente della Pro Loco Massimo De Tomasi e del direttore scientifico del Festival Roberto Franzina. La kermesse, in programma dal 22 aprile al 5 maggio 2013 nel celebre complesso palladiano, in via Zanella, e sottotitolata "Bolle, balle, sfere, cerchi e altre curiosità ", racconta la scienza in tutte le sue forme. Lo fa attraverso eventi di vario tipo (conferenze, mostre, installazioni, laboratori, aperitivi scientifici, visite guidate, giochi e camminate) e ospiti d'eccezione. Tra questi, la giornalista e collaboratrice de "La vita in diretta" Federica De Denaro, il comico di Zelig Alessandro Fullin, il divulgatore scientifico del CNR Valerio Rossi Albertini e il comandante dei RIS di Parma Giampietro Lago. "La rassegna parla di scienza senza però dimenticare la tradizione - ha voluto sottolineare il primo cittadino Marcello Vezzaro -. Se da un lato, infatti, la scienza sta cambiando il mondo e il nostro modo di vivere, dall'altro ci sono le tradizioni che ci tengono uniti come comunità . In questo contesto, qualsiasi cambiamento deve avvenire in maniera equilibrata".Il sindaco si è poi soffermato sull'interesse degli eventi proposti, citando ad esempio "la simpatica iniziativa sulla cucina, occasione di convivialità ma anche di crescita e dibattito", e l'incontro sul risparmio energetico, "attività su cui investire e che può creare forza lavoro". Un grazie particolare Vezzaro lo ha voluto riservare agli organizzatori della manifestazione che affiancano il Comune, ovvero la Pro Loco e Villa di scienza, e ai relatori che prenderanno parte agli appuntamenti, tutti del territorio calidonense. "Caldogno Villa di scienza e di... pensiero" gode, però, anche del patrocinio di Regione del Veneto, Provincia di Vicenza, Ufficio Scolastico Regionale del Veneto, Mathesis Nazionale, Comitato Pro Loco Unpli Vicenza e Mathesis Vicenza. Sostengono l'iniziativa anche il Consorzio di Pro Loco Vicenza Nord e Servizio Civile Nazionale. Direttore scientifico del festival è il professor Roberto Franzina che, nell'introdurre il programma (riportato nel dettaglio più sotto), ha commentato: "Saranno 15 giorni intensi. Giorni in cui la scienza verrà esplorata da più punti di vista e permetterà al pubblico di capire come il pensiero scientifico in realtà lo applichiamo anche nella vita di tutti i giorni, seppure inconsapevolmente". "Gli eventi - ha poi aggiunto Franzina - sono pensati per ogni tipo di pubblico. Nel corso della giornata verranno organizzati dei laboratori per bambini, la sera conferenze per giovani e adulti. Ampio spazio, inoltre, è stato dato all'aspetto scenografico, in particolare per quanto riguarda le esposizioni florovivaistiche del fine settimana". Al termine della conferenza stampa è stato dato un assaggio di due mostre visitabili a partire dalla prossima settimana nei locali di Villa Caldogno. La prima, pittorica, si intitola "Sfere di luce", è curata da Marifulvia Mateazzi Alberti e raccoglie alcune opere della giovane artista vicentina Valentina Colombo. Si tratta di un viaggio alla scoperta dell'arte del sognare, sino a vedere i campi di energia in forma di macchie e filamenti luminosi, reticolati e bolle colorate. La seconda esposizione, "Archimede in Villa", è realizzata dalla classe 4MB del liceo scientifico Tron di Schio e celebra il 2300° anniversario della nascita di Archimede, la sua poliedricità e il suo genio.Â
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