Quotidiano | Categorie: Informazione, Fisco

Veneto Stato infrange la barriera fiscale

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 26 Settembre 2011 alle 22:26 | 0 commenti

ArticleImage

Pnv, Veneto Stato - La diligenza di Veneto Stato arriva a destinazione. Partita dal casello di Mira con trenta risparmiatori veneti (piccoli imprenditori e pensionati), fatta la tappa a Portogruaro per far salire imprenditori del pordenonese, fatta la sosta caffè a Trieste, la corriera indipendentista giunge alla meta slovena in tarda mattinata.

A bordo anche un reporter del Corriere e una troupe di Matrix (per andare in onda su Canale 5 per la puntata di mercoledì 28). L'autobus carico di risparmi veneti deve prima passare all'ufficio del Ministero delle Finanze sloveno a Capo d'Istria per farsi rilasciare dei codici fiscali sloveni. Non c'è fila e per ogni risparmiatore bastano cinque minuti.
Il programma della giornata prevede pranzo con vista panoramica mozzafiato sopra il porto di Isola d'Istria, perché in Slovenia le banche fanno orario continuato fino le 19.00 e non c'è fretta. Dopo il pasto di pesce e vino bianco, Veneto Stato raggiunge la comunità veneta in Slovenia per un'ora culturale, e uno scambio di doni.
Il segretario Lodovico Pizzati regala una bandiera di Veneto Stato al presidente della comunità istro-veneta, Silvano Sau, il quale ricambia con il suo ultimo libro sulla dedizione istriana alla Serenissima.
Per concludere la splendida giornata di fine Settembre, vengono aperti conti correnti alla Gorenjska Banka con una semplicità disarmante. I funzionari di banca rimangono sorpresi nel sentirsi domandare il costo del bollo sui conti o il costo per ogni rigo di transazione, tutti balzelli che fuori dallo stato italiano non esistono. Costo per apertura conto, zero, costo prelievo bancomat 0,50 euro, costo online banking 1,60 euro e nessun importo minimo da versare all'apertura: il confronto con i costi del sistema bancario italiano è imbarazzante.
Mettere tutte le uova in un paniere non è cosa saggia e oggi Veneto Stato ha dimostrato che diversificare i propri risparmi anche al riparo del crescente rischio-paese significa investire con intelligenza oltre che essere un'operazione semplice, legale e a costo zero.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network