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Il 10 solidarietà a lavoratori e imprenditori di Arzignano. "Monumento all'evasore" e Gandhi

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 6 Settembre 2011 alle 10:16 | 0 commenti

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Lodovico Pizzati, Segretario Veneto Stato - Manifestazione sabato 10 settembre in centro ad Arzignano.
Sabato 10 settembre, ore 17.30, Veneto Stato sarà in centro ad Arzignano con centinaia di manifestanti in supporto agli operai ed alle imprese venete tartassate dal governo italo-padano e denigrate dai media italiani. Verranno delineati in dettaglio i punti di una legittima resistenza fiscale gandhiana che verrà intrapresa da subito.

Lo stato italiano ha la pressione fiscale più alta al mondo (Fonte: Istituto di Ricerca dei Dottori Commercialisti e Esperti Contabili)
Lo stato italiano risponde alle crisi solo aumentando le tasse (vedi ultime evoluzioni della manovra 2011), dissanguando ulteriormente il tessuto produttivo dell’economia veneta. Non si cura la febbre con i salassi, e non si cura la crisi con più tasse. Basta con questa politica economica medievale promossa da politici italo-padani incompetenti, indecisi e inconcludenti.
La percentuale di evasione fiscale nel Lombardo-Veneto è la più bassa in Italia, la metà dell’evasione in Toscana, un terzo dell’evasione in Campania, un quinto dell’evasione in Calabria. L’evasione fiscale nel Lombardo-Veneto è la stessa che nei paesi scandinavi ( vedi articolo riassuntivo di vari studi statistici).
I veneti rispettano la legalità tanto quanto i danesi o i tedeschi: basta disinformazione dei media italo-padani che denigrano l’onestà del lavoratore e dell’imprenditoria veneta.
Veneto Stato esprime totale solidarietà alle piccole-medie imprese venete costrette a competere nel mondo con la palla al piede di uno stato inefficiente e assetato di tasse. I nostri imprenditori sono i veri precari, vittime di un sistema che obbliga all’evasione per sopravvivenza. Basta tasse italo-padane, solo dimezzando la pressione fiscale si può ripristinare la legalità. Questo è Veneto Stato.
Le tasse si pagano per ricevere indietro un servizio pubblico. Sui 70 miliardi che i veneti pagano ogni anno, la Regione Veneta, e i comuni e le province venete ricevono indietro un totale di 15 miliardi scarsi da amministrare. Questo è oltre un sistema centralista, questo è un sistema coloniale. Gandhi vinse la colonizzazione partendo con una pacifica e legittima azione fiscale.
Dallo stato italiano i veneti ricevono sempre più tasse e sempre meno risorse per la sanità, per l’istruzione, per la viabilità, per la sicurezza, e per tutti quei servizi pubblici basilari. Se non riceviamo un servizio per quello che paghiamo, non siamo costretti a continuare a pagare. Piuttosto cambiamo servizio, e per questo vogliamo Veneto Stato, il percorso legale per la completa indipendenza politica.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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