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Veneto si candida ad ospitare conferenza internazionale sui paesaggi terrazzati e approva legge su associazioni Pro loco

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 15 Ottobre 2014 alle 14:36 | 0 commenti

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Regione Veneto - Il Veneto propone la propria candidatura ad ospitare e organizzare la 3.a Conferenza internazionale sui paesaggi terrazzati:, che avrà come tema “I terrazzamenti paesaggio del futuro” e che si terrà nell’autunno 2016. Lo ha deciso la giunta regionale, su proposta del vicepresidente e assessore al territorio Marino Zorzato.

I paesaggi terrazzati, in quanto sistemi agricoli ed ecologici diffusi in molte aree collinari e montane del Veneto, rivestono infatti una particolare importanza tanto per le questioni paesaggistico-culturali che per quelle produttivo-agricole, garantendo nel contempo anche gli equilibri idrogeologici e naturalistico-ambientali

“La Regione del Veneto – sottolinea Zorzato - è socio fondatore dell’Alleanza internazionale dei paesaggi terrazzati (ITLA - International Terraced Landscape Alliance) fin dalla costituzione dell’associazione nel 2011 ed è attivo nella promozione di iniziative finalizzate allo studio, alla tutela e alla valorizzazione di questa tipologia paesaggistica, in un contesto di sviluppo economico avanzato ma attento alla qualità dei prodotti, dell’ambiente e del patrimonio. Questi motivi ci hanno spinto a proporre il Veneto come candidato per l’Italia, in collaborazione con altre regioni alpine, per la 3.a Conferenza internazionale sui paesaggi terrazzati, in programma per il 2016, un evento che vedrà un’ampia partecipazione di urbanisti, operatori del turismo e degli altri settori dell’economia, associazioni, università, istituzioni da tutto il mondo”.

Le attività di questi ultimi anni hanno riguardato la promozione di iniziative, studi e incontri al fine di stimolare l’interesse per questi luoghi e l’avvio di attività di sostegno per la valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e agricolo rappresentato dal paesaggio terrazzato, in collaborazione con l’Università degli studi di Padova (Dipartimento di Geografia, altro socio fondatore di ITLA) che ha partecipato in rap-presentanza del Veneto alla 2.a Conferenza internazionale tenutasi in Perù a Cuzco nel maggio 2014, al termine della quale è stata proposta in modo ufficiale la candidatura italiana per la prossima edizione della manifestazione. “Ospitare questo evento – conclude Zorzato - rappresenta una buona opportunità per lo scambio delle conoscenze a livello internazionale e per confermare il nostro ruolo nel coordinamento di iniziative culturali, oltreché per le ricadute economiche e sociali nel territorio”.

 

“Le Pro Loco, e le decine di migliaia di persone di ogni età che ne sono la mente, l’anima e il braccio, hanno svolto e devono continuare a svolgere nel Veneto un ruolo insostituibile per valorizzare il territorio, conservarne la storia, mantenere vivo il senso della comunità e della gioia stessa di stare assieme. Ora questo lavoro quotidiano, fatto di volontariato e di risorse che spesso sono la testimonianza e il coinvolgimento dell’economia locale, trovano finalmente un codifica di legge che sancisce il loro lavoro e il loro posizionamento all’interno del sistema turistico regionale”.

L’assessore al turismo del Veneto Marino Finozzi non nasconde la sua soddisfazione per l’approvazione all’unanimità della nuova legge regionale che dà una collocazione formale di questi organismi, fatti vivere dal volontariato, all’interno della struttura complessiva dell’accoglienza “in una Regione che ha il primato assoluto in Italia nel turismo – sottolinea Finozzi – e dove pernotta un sesto degli ospiti che scelgono come meta il nostro Paese. Il loro è un lavoro insostituibile – aggiunge – che non può essere svolto se non da parte di chi ama il luogo dove vive e opera e lo fa per il piacere di presentare ciò che quel luogo custodisce, produce e offre. Voglio ricordare, solo per fare un esempio, il ruolo delle Pro Loco nella prossima edizione del Veneto dei Misteri, dove con una spesa di 100 mila euro riusciamo a realizzare grazie a loro 250 spettacoli e rappresentazioni in ogni parte della regione: 400 euro a manifestazione. Nessuna altra iniziativa costa mediamente così poco. E di questo dobbiamo ringraziare i 70 mila volontari che aderiscono a queste associazioni e la loro voglia di fare”.

“Del resto – conclude l’assessore – il voto unanime di tutti i consiglieri presenti oggi in aula, in rappresentanza delle diverse forze politiche, dimostra quanto l’attività delle Pro Loco sia condivisa, fatta e pensata bene, al di là di ogni schieramento o appartenezza politica, per un obiettivo che sta a cuore a tutti: promuovere ogni angolo del nostro Veneto”.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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