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Veneto Serenissimo Governo  -  Non andiamo a votare, non diveniamo complici dei 150 anni di crimini italiani

Tra qualche giorno si riperpetua l'ormai annuale rito della cosiddetta democrazia "italiana": lo Stato "italiano" chiama i sudditi ad avvallare la sua illegittimità attraverso le elezioni.
Il Veneto Serenissimo Governo ribadisce la propria estraneità alle elezioni e al cretinismo elettorale. Affermiamo altresì che nulla abbiamo da condividere con i cosidetti movimenti venetisti che presentandosi alle elezioni tentano di illudere con le chimere elettoralistiche migliaia di veneti. Questi sono semplicemente degli ascari al servizio dell'occupante italiano, che ricoprono di ridicolo la causa dell'indipendentismo veneto.

Lo Stato fantoccio italiano, privo di qualsiasi credibilità, che non rispetta nessun diritto, che non ha mai mantenuto i patti che lui stesso ha sottoscritto e le leggi da esso emanate, che nasce attraverso innumerevoli guerre d'aggressione (che peraltro ha sempre perso), è uno Stato senza dignità, che si è sempre prostrato ai piedi dei governi forti del momento, sperando di raccogliere qualche briciola che cadrà dal banchettare altrui, uno Stato che si è macchiato dei peggiori crimini contro le popolazioni civili inermi.
Il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, non darà mai indicazioni di partecipare alle trappole elettorali italiane di vario libello per due ragioni:
1- Perché ciò legittimerebbe l'occupazione militare italiana del Veneto;
2- Perché se partecipassimo a questo giochetto elettorale diverremo complici dei crimini che lo Stato occupante italiano ha compiuto nei suoi 150 anni di vergognosa storia.
Comunque, qualsiasi sia il risultato di questa parodia democratica, siamo certi che i risultati saranno frutto di imbrogli, come sempre hanno fatto i conducator di questo regime.
L'indicazione del Veneto Serenissimo Governo è una sola:
non andiamo a votare, non legittimiamo l'occupazione italiana del Veneto.
Informiamo gli sciamani di Roma che finché esiste il Veneto Serenissimo Governo, finché esiste un Patriota, il Veneto continuerà a lottare per i propri diritti storici di Repubblica indipendente.
Il Governo di Unità Patriottica Veneto, che ha eletto Longarone a propria capitale, è pronto a tutti i sacrifici che la lotta per la libertà della Veneta Serenissima Repubblica richiede, e afferma che i Liberi Territori Veneti sono l'inizio della piena autodeterminazione della Veneta Serenissima Repubblica.
Longarone, 11 maggio 2011
Per il Veneto Serenissimo Governo
Il Vicepresidente
Demetrio Serraglia

Veneto Serenissimo Governo

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