Veneto, sciopero docenti università: Codacons lancia azione risarcitoria per professori e ricercatori precari della regione
Domenica 10 Giugno 2018 alle 17:31 | 0 commenti
Il Codacons scende in campo a favore dei docenti universitari del Veneto che hanno aderito allo sciopero degli esami in università dal 1° giugno fino al 31 di luglio, e lancia in loro favore una azione risarcitoria collettiva finalizzata a piegare l'amministrazione e ottenere il rispetto dei diritti del personale scolastico. Le ragioni dei docenti e dei precari sono assolutamente condivisibili - spiega l'associazione.
Da anni attendono infatti lo sblocco definitivo degli scatti stipendiali, 80 milioni di euro per le borse di studio, seimila concorsi per professori associati e 4mila concorsi per ordinari; altrettanti per ricercatori a tempo determinato di tipo B.
Al fine di tutelare i diritti di professori e precari abbiamo deciso di lanciare anche in Veneto una azione risarcitoria contro la P.A.: a partire da oggi sul sito www.codacons.itgli interessati possono trovare il modulo di diffida da inviare per richiedere l'integrale ricostruzione della carriera (conteggiando tutti i periodi di lavoro con contratti a tempo determinato), la conseguente corresponsione delle differenze retributive maturate (oltre interessi e rivalutazione monetaria) e il risarcimento dei danni subiti. In caso queste istanze non fossero accolte, il Codacons proporrà a tutti i docenti universitari della regione di intraprendere un'ulteriore iniziativa di carattere legale nelle aule di tribunale.
Gli interessati possono reperire la diffida su questa pagina.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.