Quotidiano | Categorie: Sanità

Veneto capitale del confronto europeo

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 24 Luglio 2010 alle 12:00 | 0 commenti

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Luca Coletto, Regione Veneto  -  Lunedi' a venezia la "Summer School 2010", 25 paesi europei a confronto, con Coletto presenti i ministri di Ungheria, Slovenia, Macedonia.

L'impatto che la crisi finanziaria sta avendo dal 2008 sulla qualità delle prestazioni e sulla gestione economica dei sistemi sanitari dei paesi membri dell'Unione Europea sarà al centro della quarta edizione della "Summer School" che si aprirà lunedì prossimo 26 Luglio all'Isola di San Servolo, a Venezia, con la partecipazione dell'Assessore alla Sanità Luca Coletto.

Si tratta dell'ormai tradizionale appuntamento nel quale il Veneto diventa "capitale" del confronto europeo sulle strategie comunitarie in ambito sanitario, ed anche quest'anno il tema prescelto è di stretta attualità. A seguito della direttiva per la mobilità dei pazienti, al momento al centro del dibattito politico del Parlamento Europeo, diventa ad esempio necessario comprendere il peso che le politiche comunitarie possono avere direttamente ed indirettamente sulla tutela della salute dei cittadini. Con l'entrata in vigore della tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) il primo novembre 2004, i sistemi sanitari dei singoli paesi membri UE infatti si sono impegnati dialogare con più regolarità per rispondere alle richieste dei cittadini europei che pretendono una migliore efficienza dei servizi sanitari al pari degli altri servizi di cui hanno diritto all'interno dell'Unione. Per il Veneto, si tratta di erogare 20.000 prestazioni all'anno ai turisti soggiornanti per garantire loro vacanze più sicure. Le politiche europee e la legislazione comunitaria si limitano a delineare sofisticate strategie per promuovere la cooperazione tra gli Stati Membri e per far fronte alla crisi economica, ma spesso non sono compresi a pieno gli effetti che la crisi sta producendo sulla salute del cittadino. In questo contesto, è di vitale importanza il reale contributo che possono dare le Regioni. Proprio alla luce del dibattito sul federalismo e sull'attribuzione di competenze politiche ed amministrative a livello regionale e in particolare proprio nel settore della Sanità, il Veneto vuole contribuire a garantire il riconoscimento del ruolo che le Regioni, a diretto contatto con i bisogni del cittadino, svolgono in Europa. "Porteremo al centro dell'attenzione dell'Unione Europea la questione costi standard delle prestazioni sanitarie-dice l'Assessore Coletto- convinti che la buona qualità del sistema sanitario veneto non debba essere riconosciuta solo dall'Europa, ma debba essere debitamente finanziata dal sistema sanitario nazionale anche in tempi di crisi". La Summer School, Osservatorio Europeo sui Sistemi e le Politiche Sanitarie, con la collaborazione della Regione Veneto riunirà in una settimana di corsi esperti di diverse istituzioni e settori del sistema sanitario. Alla sessione inaugurale interverranno anche Miklos Szocska, Ministro della Sanità dell'Ungheria che assumerà la presidenza di turno dell'Unione Europea da Gennaio 2011; Dorijan Marusic e Bujar Osmani, rispettivamente Ministro della Sanità della Slovenia e della Repubblica di Macedonia. Saranno presenti Elias Mossialos, Professore di Politiche Sanitarie e Direttore della LSE Health e attuale membro del Parlamento greco, Pablo Rivero, rappresentante del Ministero della Sanità Spagnola, Leen Meulenbergs che rappresenta l'attuale presidenza belga alla UE, John Davis, capo di dipartimento della Banca Europea d'Investimento e Hans Kluge direttore del dipartimento di salute pubblica presso l'ufficio regionale dell'OMS a Copenaghen. A rappresentare la Commissione Europea vi saranno Nick Fahy, responsabile dell'Unità per le attività di informazione e monitoraggio della salute pubblica e Bernard Merkel rappresentante della delegazione della Commissione Europea a Washington DC (USA). Tra i partecipanti, membri dei Ministeri della Sanità provenienti da 25 paesi dell'Unione Europea, rappresentanti dalle Regioni di Catalogna, Fiandre e North West England e delegati provenienti da Canada, Brasile, Australia e Israele.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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